Reportage

Alla scoperta di un mondo possibile dopo il Festival “Dire Fare Sostenibile e Solidale”
Pannello, collage di oggetti
Pannello, collage di oggetti

Un concentrato di proposte suggestive, pronte all’uso per migliorare la qualità della vita: edilizia fatta con la lana, finanza etica, economia senza denaro, monete complementari, commercio equo e solidale, agricoltura biologica, riciclo della carta, risparmio energetico. E ancora, artigianato e arte con materiali di riciclo destinati a rifiuto. Quando l’innovazione sposa la tradizione. Chi ha pensato che sarebbe stata una rassegna di utopie ha sbagliato, clamorosamente. “Dire Fare Sostenibile Solidale” ha superato il test della prima edizione. E’ destinata a crescere la manifestazione partorita su impulso dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Cagliari insieme all’Associazione Sardegna Leaving. Intanto –affermano in coro i partecipanti- è stata un’occasione per farsi conoscere .Per tre giorni, dal 13 al 15 Gennaio, l’ex Liceo Artistico di Piazza Dettori ha ospitato economisti, imprenditori, associazioni, artigiani e artisti, ognuno con il suo sogno nel cassetto diventato realtà. Un’occasione per fare il punto sulle attività sostenibili nel territorio.