Reportage

Polizia municipale a Cagliari: un servizio di tutela vicino alla gente

Autore: Giulia Antinori,
16 luglio 2008, 17:18
275 uomini e donne lavorano 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Sono gli agenti della Polizia municipale di Cagliari, un corpo sempre pronto a intervenire al servizio del cittadino e delle istituzioni.
Servizio in bicicletta sul lungomare Poetto
Servizio in bicicletta sul lungomare Poetto

Vigili e cittadini sempre più vicini per una Cagliari più vivibile

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Non solo vigili cattivi e giustizieri, però. Quello dell'agente di Polizia municipale è un ruolo troppe volte sottovalutato o, peggio ancora, demonizzato. Ma forse qualcosa nell'opinione pubblica sta cambiando. "Il percorso di avvicinamento del corpo ai cittadini sta dando ormai da tempo ottimi risultati - ha spiegato Maurizio Onorato, assessore alla Viabilità e traffico del Comune di Cagliari -anche se, è normale, chi sanziona è comunque oggetto di critiche". Il buon operato degli agenti, però, è sempre più apprezzato. "Possiamo dire di avere un buon rapporto con i cittadini - ha detto sorridendo il Comandante Delogu - Soprattutto negli ultimi tempi i cagliaritani si stanno rendendo conto della funzione positiva del nostro corpo".
Multe, divieti e rimozioni forzate fanno parte del lavoro, ma non sono tutto. Sono i vigili a monitorare la situazione della città, sono loro a segnalare all'Amministrazione cosa non va e sono sempre loro a intervenire per situazioni di disagio quando i cittadini ne fanno richiesta. Un canale diretto con Comune che permette loro, direttamente o indirettamente, di far fronte alle esigenze della città. Un semplice esempio su tutti. Se una buca nell'asfalto crea problemi alla circolazione stradale o costituisce pericolo per automobilisti e motociclisti, gli agenti della Municipale verificano il problema, lo segnalano all'ufficio tecnico comunale di competenza e provvedono a segnalare l'ostacolo e metterlo provvisoriamente in sicurezza. "Non è raro che in assessorato si presentino nostri concittadini per ringraziare per gli interventi dei vigili - ha raccontato Onorato -. Interventi che spesso si dimostrano risolutivi di disagi con cui si conviveva ormai da tempo".
Sono sempre i vigili, poi, a prestare servizio allo stadio e per le varie manifestazioni organizzate in città e ancora loro che svolgono attività di prevenzione, istruzione e educazione stradale, con 72 corsi attivati e 5 visite guidate alle caserme nello scorso anno. E che dire poi delle iniziative di solidarietà e beneficenza, come "La befana del Vigile urbano"?
Ma i problemi di una grande città, da anni in forte espansione, sono tanti e spesso è difficile far fronte a tutto. "Il volto di Cagliari sta cambiando e di conseguenza cambiano anche le esigenze - ha spiegato Delogu -. Di ora in ora, di quartiere in quartiere, cambiano le tipologie di intervento e per i nostri agenti non è sempre facile coprire tutte le richieste e stare al passo con le necessità". Il numero di agenti in servizio, 275 unità, è in effetti insufficiente per gli oltre 160mila abitanti di Cagliari e un ampliamento dell'organico sta diventando indispensabile. "Per il prossimo futuro prevediamo di poter potenziare il numero di agenti in servizio - ha detto l'assessore - perché i servizi che il corpo è chiamato a svolgere sono tanti e tali per cui il solo potenziamento tecnologico non è più sufficiente". Il recente bando per la selezione di 6 nuovi agenti è solo il primo passo.
E poi c'è la formazione, uno degli aspetti fondamentali su cui punta l'amministrazione per garantire l'efficienza del corpo di Polizia. Proprio in quest'ottica dev'essere visto l'accordo siglato con la facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Cagliari ai fini della formazione universitaria e specializzazione post lauream, con la creazione di percorsi ad hoc.