275 uomini e donne in divisa lavorano 7 giorni su 7, 24 ore su 24. Sono gli agenti della Polizia municipale di Cagliari, un corpo, l'unico armato in Sardegna, sempre pronto a intervenire al servizio del cittadino e delle istituzioni, anche in situazioni a rischio. Regolano il traffico nelle zone più congestionate, vigilano durante manifestazioni e eventi, intervengono, anche dietro segnalazione, per qualunque problema di loro competenza, dalla buca sull'asfalto all'incidente stradale, dal veicolo in sosta vietata all'abuso edilizio.
Comando principale, con Centro radio operativo, Pronto intervento e sala di coordinamento mobilità, al numero 13 di via Crespellani, a Mulinu becciu, più alcune sedi staccate nei principali quartieri della città: Villanova, San Bartolomeo, Sant'Avendrace, centro storico e Pirri. E 5 sono anche le sezioni specializzate che operano con grande competenza per un attento monitoraggio della situazione cittadina: Infortunistica, Vigilanza ambientale, Sorveglianza edilizia, Polizia amministrativa e Polizia annonaria.
Un organico che però, in certi casi, sembra ancora troppo limitato per le esigenze di una città in forte espansione come Cagliari. Ecco perché proprio in questi mesi saranno scelti 6 nuovi agenti da affiancare a quelli già in servizio. Solo dopo una selezione rigida e attenta, per cui i candidati dovranno sostenere due prove scritte, gli orali e essere sottoposti alle visite mediche, i nuovi agenti potranno prendere servizio con contratto a tempo indeterminato.
Ma non è tutto: la quantità è importante, certo, ma lo è anche la qualità. È proprio per questo che l'Amministrazione e il corpo della municipale hanno stipulato una convenzione con l'Università di Cagliari. L'accordo di collaborazione con la facoltà di Giurisprudenza prevede la predisposizione di percorsi formativi ad hoc, il riconoscimento dei crediti formativi e lo svolgimento di attività didattiche speciali per tutti gli agenti interessati: un importante punto di partenza per la crescita professionale dei vigili urbani, i cui compiti ormai da tempo comprendono anche il campo giudiziario e che necessitano quindi di un'adeguata formazione.