Reportage

Nuovi progetti, collaborazione con le associazioni e miglioramento dei servizi già offerti. Il Comune di Cagliari è in prima linea per la serenità degli animali e dei loro padroni.
Il canile comunale di Cagliari

Il Canile di Cagliari tra novità e benessere animale

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“I dati del canile sono molto incoraggianti: nei primi sei mesi del 2013 a fronte di 103 ingressi siamo riusciti a far adottare ben 96 cani. Questo dimostra che basare il proprio lavoro sulla comunicazione con il cittadino è davvero fondamentale.”

Claudio Papoff è visibilmente soddisfatto sui dati che arrivano dal canile. La capienza della struttura di Via Po è di 170 unità, nei primi sei mesi dell'anno i cani presenti sono stati 158 il che significa che vi è un alto numero di posti disponibili per far fronte a qualsiasi tipo di emergenza.

“Bisogna, comunque, potenziare le adozioni – spiega Papoff – e proprio per questo attuiamo delle tecniche atte ad aiutare nella scelta dell'animale.”

Una di queste è sicuramente quella della struttura movibile che in determinati periodi dell'anno viene posteggiata in via Manno per far conoscere gli ospiti del canile di piccola taglia o i cuccioli. Un'altra importante iniziativa è l'apertura dello stabile nel sabato pomeriggio dalle 16.00 alle 20.00 in modo da permettere a tutti una visita presso la struttura.

Tutti gli ospiti al loro arrivo vengono vaccinati e le femmine sterilizzate.

“Al fine di favorire gli utenti che non possono adottare un cane per motivi di spazio o perché ancora non sicuri della scelta abbiamo previsto un servizio di affido a distanza. Tramite il pagamento di una piccola somma mensile il cittadino adotta un cane e può venire a trovarlo personalmente. I cani adottabili possono essere scelti direttamente nella struttura o tramite il sito internet del comune”.

L'affido a distanza permette di occuparsi in prima persona del sostentamento di un cane tramite una mensilità di appena 15 euro. Questo metodo permette anche di recarsi a trovare il cane al canile, portarlo a spasso oppure ospitarlo in casa durante il fine settimana.

“L'affido a distanza è un ottimo sistema che permette al cittadino di conoscere e affezionarsi all'animale. Non a caso le adozioni a distanza, dopo le varie visite personali, diventano molto spesso delle adozioni effettive”

Il fenomeno del randagismo, purtroppo, esiste ancora. In varie zone della città vi sono dei branchi di cani selvatici, ad esempio nella zona saline. Il comune si sta impegnando per riuscire a circoscrivere questo fenomeno “C'è bisogno di un lavoro di cultura espanso non solo in città ma anche nell'hinterland – chiarisce Papoff – bisogna puntare sull'importanza della sterilizzazione e su un netto no all'abbandono dell'animale.”

Non solo cani abbandonati però. A Cagliari esistono varie colonie feline e il canile al suo interno ne ospita due. “La scelta di ospitare i gatti oltre che offrire un aiuto ai felini è anche un buon modo di garantire il decoro cittadino. Siamo orgogliosi di poter affermare di essere uno tra i primi comuni d'Italia nella sterilizzazione delle gatte.”

Per tutti gli ospiti della struttura di via Po l'impegno è quello di rendere la loro vita sempre migliore ecco perché negli ultimi anni il servizio sta aprendosi a vari servizi.
L'apertura di una zona verde di sgambettamento per i cani è solo uno di questi. Attualmente i cani hanno a disposizione un corridoio verde dove poter passeggiare e a breve avranno un'area molto più vasta che sarà riportata ad area verde dove potranno correre e giocare. Il canile ha conosciuto diversi lavori di ristrutturazione che hanno permesso agli ospiti di avere cucce confortevoli e pulite al riparo dagli agenti atmosferici.
E' presente, inoltre, l'ambulatorio veterinario dove gli animali possono essere curati e le femmine sterilizzate.

“E' molto importante – dice ancora Papoff – il benessere totale dell'animale. Non si può garantire solo cibo e acqua, bisogna far in modo che, anche se in canile, il cane viva una vita quanto più possibile felice e serena. Inoltre puntare sul benessere totale dell'animale permette anche di prevenire malattie e patologie dovute all'immobilità o all'umore (capita spesso che i cani tristi non vogliano più mangiare, ndr)”

Se volete far visita alla struttura potete recarvi in via Po (inserire numero civico) nei seguenti orari:
da lunedì a venerdì 08.30-12.00 - ingresso via Po
sabato 16.00-20.00 - ingresso via Brenta

Per qualsiasi informazione potete chiamare i numeri 070 6778110 / 070 6778111 o visitare il sito web http://www.comune.cagliari.it/portale/it/ambiente_parchi_verde.page