Il prossimo appuntamento: ottobre 2011

Siamo giunti, quest'anno, alla sesta edizione e tra pochi mesi, come sempre ad ottobre, il portone dell'Exmà aprirà i battenti per accogliere il Festival Tuttestorie dal titolo:” Non dirlo a nessuno! Racconti, visioni e libri che svelano segreti”. Come si può intuire il tema scelto sarà quello del segreto. Segreti piccoli, segreti grandi, quelli che si possono rivelare, quelli che invece rimangono custoditi gelosamente in un posto dell'anima o in un nascondiglio trovato a casa, in giardino o nel cortile della scuola. Si ragionerà sui segreti dei bambini e dei ragazzi, ma anche su quelli degli adulti e sui segreti del mondo. Per il 2011 una grande novità: il Festival diventa una festa del libro che apre l'anno scolastico 2011/2012 con incontri, laboratori e mostre distribuiti su tutta l'Isola. Questi i luoghi e le date: Cagliari, Exmà, MeM e Biblioteche di quartiere dal 6 al 9 ottobre; Biblioteca di Carbonia dal 4 all'8 ottobre; Biblioteca di Gonnesa dal 5 al 7 ottobre; Biblioteca di Mogoro, 4/5 e 10/11 ottobre; Biblioteca di Oliena dal 4 al 6 ottobre. Biblioteca di Quartu Sant'Elena dal 5 all'8 ottobre. Sistema Bibliotecario di Isili dal 4 al 6 ottobre. Istituto Comprensivo di Posada, 6, 7 e 10 ottobre. È un Festival che è cresciuto, è maturato anno dopo anno e questa volta abbraccerà altre località della Sardegna quasi a voler riunire bambini e adulti, librai e scrittori, bibliotecari e insegnanti sotto un'unica bandiera, quella dei libri. L'entusiasmo delle tre socie è sempre elevato e contagioso ma non mancano di questi tempi i momenti di riflessione: “Siamo in un periodo di grandi difficoltà e incertezze- dice Manuela Fiori- e noi, come tanti operatori culturali, siamo costretti a fare i conti sopratutto con le ristrettezze economiche che ci obbligheranno a operare delle rinunce. Fatte salve le attività per i bambini e i ragazzi, che sono la nostra prima preoccupazione, è probabile che il Babbo Parking, lo spazio dedicato agli adulti, quest'anno sia a rischio”. Noi adulti che aspettiamo il Festival, insieme ai nostri bambini, come un appuntamento irrinunciabile, per salutare l'estate e andare incontro all'inverno, speriamo di no.