Reportage

La Letteratura per l'infanzia: i racconti di un mondo fantastico

Autore: Barbara Piras,
4 luglio 2011, 10:58
Cagliari e i suoi bambini tra biblioteche, libri e librerie specializzate.
Festival Tuttestorie 2010 Arobore - foto Daniela Zedda

Il Festival “TUTTESTORIE”

Il Festival è stato il naturale proseguimento delle nostre attività- racconta Manuela Fiori- c'era in noi il desiderio di creare in città un momento di incontro tra scrittori, illustratori, narratori, insegnanti e bibliotecari. Una grande festa del libro con protagonisti i bambini e i ragazzi”. Anche le scuole sono ampiamente coinvolte nel festival letterario che, per come è strutturato, non vuole risolversi nell'arco di qualche giorno, ma essere una tappa di un percorso più ampio: la fase preparatoria prevede prima di tutto la scelta del tema, ogni anno diverso, su cui ruotano tutte le attività e i laboratori del festival; il lavoro degli insegnanti incentrato sulla lettura dei libri da parte dei giovani studenti; la partecipazione attiva di bambini e ragazzi ai quali si chiede di inviare scritti e disegni sul tema prescelto. Il materiale raccolto viene elaborato dall'ufficio poetico curato da Bruno Tognolini(poeta per bambini e per vecchi: così si presenta sul suo sito internet) ed esposto al Centro d'Arte e Cultura Exmà, palcoscenico del Festival fin dalla prima edizione, durante la festa finale. “Il lavoro di riflessione attorno al tema del Festival inizia molti mesi prima- prosegue Manuela Fiori- e continua dopo, nel periodo successivo, irradiando il divertimento, la gioia e la curiosità così intensi durante quelle giornate di festa”.

 

Le tre libraie arrivano a concepire l'idea di un Festival di Letteratura per Ragazzi a Cagliari dopo l'esperienza maturata con il Festival Letterario di Gavoi. Tra i soci fondatori dell'Associazione Culturale “L'isola delle storie”(nata nel 2004) avevano curato, nelle prime due edizioni, il programma della manifestazione dedicato ai bambini e ai ragazzi. “Sono stati anni di grande vitalità- ricorda Manuela Fiori- e di una collaborazione fra gli scrittori sardi così proficua da essere rilevata anche dalla stampa nazionale. Per noi un'occasione per metterci alla prova e attrezzarci per l'organizzazione di un evento di quel tipo nella nostra città”.