Reportage

La Letteratura per l'infanzia: i racconti di un mondo fantastico

Autore: Barbara Piras,
4 luglio 2011, 10:58
Cagliari e i suoi bambini tra biblioteche, libri e librerie specializzate.
Libreria Tuttestorie - foto Daniela Zedda

Libreria per ragazzi “Tuttestorie”

Hanno appena festeggiato dieci anni di attività Cristina Fiori, Manuela Fiori e Claudia Urgu, le fondatrici di “Tuttestorie”, la prima libreria interamente dedicata ai bambini e ai ragazzi aperta in città. La loro avventura inizia in un piccolo spazio in via Costituzione il 14 settembre 2000, giorno dell'inaugurazione. A quel momento arrivano dopo un percorso di riflessione e di consapevolezza che le porta a fare di una passione comune, quella per il libro e la lettura, una scelta lavorativa ben precisa. “ Nessuna di noi tre aveva una preparazione specifica – racconta Cristina Fiori- quando abbiamo deciso di percorrere questa strada”. La loro formazione infatti era stata di tutt'altro genere: Cristina, laureata in Biologia, insegna matematica. Manuela e Claudia, entrambe laureate in giurisprudenza si erano trovate impegnate in un progetto regionale( progetto ISSA sulla diffusione della cultura sarda nelle scuole) che le aveva viste lavorare, supportate da un'equipe di formatori specializzati, alla organizzazione di interventi nelle scuole tra cui i laboratori di lettura per i ragazzi degli istituti secondari di I° grado. Scoprirono così il mondo della letteratura per l'infanzia. Una volta conclusa l'esperienza legata al progetto pensarono di portarla avanti. Come? Lo ricorda Claudia Urgu:“Decidemmo di andare in giro per l'Italia per vedere da vicino altre esperienze di librerie specializzate in un percorso a tappe che ci portò prima a Genova, poi Torino, Milano, Bologna e Roma. Ci rendemmo conto che ognuna di loro aveva una identità ben specifica, un punto di forza, ma le accomunava un filo conduttore comune: erano interamente dedicate ai libri per ragazzi”. “E' vero che mancava una formazione a monte -prosegue Claudia - ma ritengo che questo sia stato per noi un punto di forza perché ci ha permesso di affacciarci a questo mondo con l'umiltà di chi vuole e ha tutto da imparare”. È questa la filosofia che ha accompagnato il lavoro delle tre amiche nei primi dieci anni di attività. L'amore sconfinato per i libri le ha portate ad approfondire un settore specifico attraverso una formazione quotidiana incentrata sul confronto continuo con alcuni modelli di riferimento, l'utilizzo di riviste specializzate e il costante rapporto con il pubblico aperto ad un dialogo sempre proficuo.

Nella fase di avviamento della libreria le tre socie, sicure sull'idea e la strada da percorrere ma ancora incerte sui passi da compiere, decidono di chiedere l'affiancamento della librerie specializzate “GianninoStoppani” di Bologna e di Roma, non solo per la parte commerciale ma anche per quella organizzativa. “Quando si entra in una libreria per ragazzi- spiega Cristina Fiori- tutto sembra casuale, ma non è così. Anche la disposizione dei libri negli scaffali ha il suo perché. Sicuramente ci ha aiutato molto lo stage frequentato alla Stoppani di Roma che in quel periodo aveva una sede anche nella Capitale. Siamo entrate nel vivo del lavoro e al rientro abbiamo aperto la nostra libreria”.