Reportage

Il Piano Urbano della Mobilità di Cagliari

Autore: Emiliano Pinna,
1 settembre 2009, 13:16
Lo scorso 28 luglio il Consiglio Comunale di Cagliari ha approvato definitivamente il Piano Urbano della Mobilità rendendolo operativo.
Via XX Settembre
Via XX Settembre

Gli interventi previsti

Le linee di intervento proposte dal Piano Urbano della Mobilità riguardano lo sviluppo delle reti lente a favore della pedonalità e della ciclabilità e il potenziamento del trasporto pubblico oltre a una serie di azioni per migliorare la viabilità cittadina e la distribuzione urbana delle merci.

La priorità degli interventi e degli investimenti sarà data al trasporto pubblico, alla realizzazione della rete ciclopedonale e alla creazione dei nuovi parcheggi alternativi a quelli che saranno eliminati nelle aree pedonali.
I costi complessivi degli interventi previsti nel Piano si aggirano attorno al miliardo e 100 milioni di euro per arrivare a 1 miliardo e 800 milioni nell'ipotesi di realizzazione della metropolitana interrata. L'importo complessivo delle opere è per oltre il 70% destinato al trasporto pubblico e allo sviluppo della mobilità ciclopedonale.

Si tratta di un fondamentale elemento innovativo rispetto al passato recente in cui gli investimenti per trasporti e mobilità erano concentrati quasi esclusivamente sullo sviluppo della viabilità automobilistica.
Da sottolinerare anche il fatto che la definizione degli interventi per l'utenza debole costituiranno un vincolo alla agli interventi per il traffico motorizzato e non viceversa.

Per favorire i pedoni e i ciclisti il piano prevede la creazione di una rete lenta contrapposta alla rete percorsa da i mezzi motorizzati in modo da salvaguardare e incentivare la componente debole della mobilità e anche per favorire la riqualificazione degli spazi urbani.

La scelta delle vie e delle piazze che formeranno la rete per la mobilità lenta è stata fatta secondo due principi che sono la diffusione dei centri commerciali naturali nelle vie commerciali storiche e alla necessità di collegare tra loro tutte le aree pregiate cittadine (parchi,colli,zone umide e lungomare cittadino).
Parte di questa rete sarà completamente pedonalizzata e parte sarà a pedonalità privilegiata, dove le macchine potranno continuare a circolare ma verranno limitati gli spazi riservati alla sosta.

Questa rete si estenderà per circa 50 km e gli interventi di riqualificazione urbana potranno riguardare una superficie di oltre 200000 mq di spazi stradali.
La maglia della rete dedicata alla mobilità lenta si completa con oltre 100 km di corsie ciclabili previste nell'intera area vasta cagliaritana.

Nel dettaglio il piano prevede la pedonalizzazione del quartiere Castello e Marina e l'estensione della pedonalizzazione al Corso Vittorio Emanuele, alla via Paoli e alla via Alghero.
Le vie Dante, Sonnino, XX Settembre, Roma e Largo Carlo Felice dovranno costituire degli itinerari a pedonalità privilegiata mediante l'eliminazione della sosta su strada, l'allargamento dei marciapiedi, l'istituzione di corsie preferenziali e il miglioramento dell'arredo urbano.

La realizzazione di questo intervento è ovviamente legata all'individuazione di aree di sosta alternative ai parcheggi eliminati. Il criterio di riferimento sarà quello di ricavare dei parcheggi nelle immediate vicinanze delle aree pedonali o a pedonalità privilegiata, distanti al massimo 300-500 metri.
Una soluzione individuata per favorire una distribuzione capillare delle aree di sosta alternative vede la promozione di tutti gli interventi finalizzati a creare nuovi parcheggi all'interno delle corti condominiali.

Attualmente le aree candidate alla realizzazione dei parcheggi in struttura sono quelle dove è già prevista la sosta come ad esempio in Piazza De Gasperi e nel parcheggio Trenitalia presso la stazione di Piazza Matteotti.
Complessivamente la stima dei posti auto da realizzare in struttura a Cagliari e sostitutivi a quelli presenti su strada è pari a circa 9000 posti auto.