Descrizione dell'area prima dell'intervento
Il giardino è costruito su terreni di riporto, sorta di giardino pensile lungo le balze che degradano dal Castello, ha forma stretta e allungata, occupa una superficie di circa 17000 mq ed è percorso da un viale lungo circa trecento metri, posto in direzione NO-SE, che arriva fino alla Galleria Comunale d'Arte partendo dall'ingresso principale, ricostruito in forme razionaliste nei primi anni '30 del secolo scorso da Ubaldo Badas. I tre accessi del giardino (viale Regina Elena, salita di San Lorenzo, viale San Vincenzo) lo inseriscono negli usuali percorsi di attraversamento pedonale della città. Dell'impianto originale sopravvive, oltre il lungo viale principale, il disegno geometrico di percorsi ortogonali in prossimità della Galleria, mentre non esistono più i vialetti a serpentina, seppure se ne sono desumibili i segni dalla posizione delle specie arboree.
Il viale centrale è alberato di lecci, alcuni dei quali di età vicina o appena superiore al secolo, altri piuttosto giovani, ma quasi tutti affetti da una grave patologia. In prossimità della Galleria, il viale è affiancato da jacarande secolari. A metà del percorso è stata introdotta in tempi recenti una grande vasca in pietra, che interrompe la continuità del viale. Un filare di jacarande corre anche lungo il confine con il viale San Vincenzo.
Numerosi e particolarmente belli sono gli esemplari ad alberetto di pittosforo (pittosporum tobira) e le palme di diverse specie (phoenix, washingtonìa, livlngstona, brahea, chamaerops).
Gli alberi più imponenti del giardino sono certamente due maestosi e vigorosissimi esemplari di Fìcus macrophìlla, le cui chiome coprono un'area di quasi 500 mq.
Nel giardino sono presenti le specie della macchia mediterranea e molte specie esotiche, talvolta piantate in modo casuale e con eccessive sovrapposizioni.
Il giardino ha un uso intensivo, con una utenza eterogenea per età e comportamenti: è quindi luogo di svago, di attività ludiche, di quiete, di cultura.
L'aspetto migliore del giardino è certamente quello della tarda primavera, quando le infiorescenze viola coprono le Jacarande.