Reportage

Una città nell'obiettivo. Fare cinema a Cagliari

Autore: Maria Elena Tiragallo,
11 gennaio 2007, 09:52
Racconta, testimonia, documenta, comunica, emoziona. E' quanto fa il cinema con il suo linguaggio semplice e specifico.

Racconta, testimonia, documenta, comunica, emoziona. E' quanto fa il cinema con il suo linguaggio semplice e specifico, con le sue tecniche narrative e metalinguistiche, con i suoi professionisti, che ricoprono moltissime figure. Il cinema affronta i temi più svariati all'insegna di lanciare un messaggio allo spettatore, che può esserne coinvolto o meno.
Lunghe spiagge bianche, falesie rocciose a strapiombo sul mare, dune di sabbia, piccole baie dai colori verdi e azzurri, spazi incontaminati segnati dal vento, distese di campi dorati, aspri paesaggi montuosi immersi nella macchia mediterranea, luoghi da sogno in cui tradizione e storia si intrecciano, un cielo terso anche quando vi transitano le nuvole, è la Sardegna. Spesso sul grande schermo è rappresentata, con la storia, la cultura varia e ricca, la tradizione, la gente, l' infinita bellezza naturale e paesaggistica. Anche i mali, i problemi, le difficoltà presenti sono soggetto-oggetto di produzioni cinematografiche. Zone esterne, interne, monti e mare, arcipelaghi e isola madre, la Sardegna è una regione dove non esiste il brutto: qui tutto è bello, dalle città ai piccoli paesi, a ognuno le proprie caratteristiche con le proprie ricchezze.
Nel corso degli anni, è stata il set di varie produzioni cinematografiche e televisive: a partire dai primi cinegiornali Lumiere, poi attraverso la vasta produzione di filmati del secondo dopoguerra, che raccontano il passaggio dell'isola da un'economia prevalentemente agropastorale a società industrializzata.

Diversi anche gli spot girati nell'isola dalle grandi agenzie pubblicitarie: dalle compagnie per il sostentamento di ordini religiosi alle pubblicità delle aziende di telefonia mobile, ambientate nelle spiagge della costa sud orientale o nei tipici paesaggi agrari isolani. Anche la città di Cagliari è un set a cielo aperto, ricco di scorci, quartieri, paesaggi. Molte case di produzione scelgono Cagliari come location di riprese esterne, grazie a un clima mite anche in inverno. Le numerose scuole di recitazione hanno formato i professionisti nei diversi settori della produzione, dalla fotografia alla regia, dalla scenografia, all'attrezzatura.

Lo strumento della Regione Sardegna per girare nell'isola è la Film Commission, un servizio che offre assistenza e servizi alle produzioni cinematografiche, italiane e straniere, interessate a girare nell'isola. Assiste le produzioni nella scelta delle location, durante la fase di pre produzione, ma anche, attraverso apposito ufficio stampa. E' un ponte di collegamento con le risorse professionali, tecniche ed artistiche della Regione attraverso la collaborazione con soggetti pubblici e privati.

Obiettivo della Regione è quello di incentivare la produzione di opere cinematografiche per rafforzare le imprese locali, promuovere le attività culturali inerenti il cinema secondo criteri di valorizzazione di qualità. La Sardegna Film Commission è gestita da un organismo associativo cui partecipano la Regione, come socio di maggioranza, gli enti locali pubblici e privati. Gli interventi riguardano opere cinematografiche realizzate o girate prevalentemente in Sardegna o con un legame diretto con la cultura, la lingua e l'identità regionale e sono riservati alla sceneggiatura, ai lungometraggi e cortometraggi, alla distribuzione. La commissione tecnico artistica è composta da un regista, uno sceneggiatore, un produttore, un esperto nell'ambito della cultura, dell'arte, del teatro, del cinema e della letteratura della Sardegna e un esperto in materia di valutazione economica di progetti culturali.