Presentato questa mattina, presso il Comune di Cagliari, il ricco programma della Settimana Santa “Percorsi, Storia e tradizioni delle Arciconfraternite di Cagliari nei riti della Passione e Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo”.

Ad illustrare il calendario degli appuntamenti che coinvolgeranno il capoluogo sardo da venerdì 26 marzo al 12 aprile, il Sindaco Emilio Floris, l'Assessore alla Cultura Giorgio Pellegrini, il Capo d'Area Servizi al Cittadino Ada Lai e le Arciconfraternite del Santissimo Crocifisso, della Solitudine, del Gonfalone sotto l’invocazione della Madonna del Riscatto e di Sant’Efisio.

“La Settimana Santa - ha commentato il Sindaco Emilio Floris - è un momento fondamentale e di grande appeal non solo per i turisti, ma sopratutto per gli stessi cittadini cagliaritani che dovrebbero provare il piacere di scoprire un volto inedito della propria città”.

Già da qualche anno, infatti, l'impegno dell'Amministrazione Comunale è stato quello di preparare la città ad ospitare i riti della Settimana Santa promossi ed organizzati dalle confraternite dei quartieri storici di Cagliari.

“Il Comune di Cagliari - ha inoltre sottolineato l'Assessore Giorgio Pellegrini - sta promuovendo la propria tradizione anche all'estero. Per il secondo anno consecutivo infatti la nostra città ha una sua mostra, “Dolorosas”, in tour proprio nella Penisola Iberica, dove i riti della Settimana Santa hanno un successo ormai consolidato.”

L'Amministrazione Comunale, come puntualizzato dal Capo d'Area Ada Lai, ha compiuto un grande sforzo orientato alla valorizzazione del centro storico cittadino e ad un vero e proprio “restyling” dei luoghi di fede più importanti, attraverso il restauro di numerose chiese e opere d'arte.

Anche quest'anno saranno numerosi eventi collaterali che accompagneranno i riti storici della Pasqua, proponendo ai cittadini fedeli, e non solo, un'ampia offerta culturale.
Già a partire da marzo, infatti, sarà possibile visitare tre importanti mostre tematiche: “Gli argenti sacri delle confraternite e la Collezione Sacra Ingrao” presso il Palazzo di Città, l'esposizione “Il veggente di Vitebsk – Marc Chagall e l'Antico Testamento” presso il Centro Comunale d'arte e cultura Il Ghetto e, infine, la mostra “Georges Rouault – miserere et guerre” presso l'Exmà.