Reportage

Alla scoperta dei servizi del Comune di Cagliari per i disabili

Autore: Alessandro Solinas,
8 febbraio 2011, 11:42
Piani personalizzati, Integrazione scolastica, solidarietà, lavoro e aggregazione.
Lavoro
Lavoro

Orientalavoro - Cesil

Sono i numeri che parlano. Raccontano di un servizio comunale per il lavoro che funziona. Aiuti reali a favore di tutti coloro che, per condizioni fisiche o un passato (e presente) travagliato, partono dalle retrovie nella corsa a un posto di lavoro. Disabili, disoccupati di lungo corso, ex detenuti, ex tossicodipendenti, donne in situazione di disagio: Più di 2300 iscritti (461 diversamente abili) alla banca dati del Cesil di Cagliari che collega ogni giorno chi offre e cerca lavoro. Dati alla mano, con metodo ed esperienza il Cesil ha conquistato risultati evidenti, in crescita ogni anno nonostante il peso della crisi economica. Tra coloro che si sono rivolti alla sede di Via Carpaccio, 408 hanno avviato un tirocinio formativo, 242 hanno trovato lavoro (47 a tempo indeterminato, 27 con la formula del co.co.pro, il resto a tempo determinato) Altri ancora hanno avviato un progetto d’impresa affiancati dal Centro.

Il Cesil può essere contattato direttamente nella sua sede, per telefono o via mail. C’è anche il sito www.orientalavoro.it che offre una panoramica sulle attività del Centro .L’operatore contattato fissa un colloquio nel quale analizza il profilo professionale e attitudinale del candidato con cui procede alla stesura di un curriculum e alla scelta della strategia da seguire per far crescere le possibilità d’impiego. Nel caso sia necessario arricchire le competenze ,il candidato può seguire un tirocinio formativo.

Più in generale, il Cesil dispone di un database con i curricula degli aspiranti lavoratori e i dati delle aziende che si rivolgono al Centro per le offerte di occupazione. Quando un'azienda presenta una richiesta, il Cesil le invia i requisiti che incontrano i requisiti e riceve in risposta l’indicazione di quelli considerati interessanti. Così, il Centro fissa nella sua sede colloqui individuali tra gli interessati e i rappresentanti dell'impresa, alla presenza di un operatore del Centro. Un'opportunità preziosa ma anche un'esperienza per imparare ad auto promuoversi ed evitare le trappole emotive che spesso gettano al vento l'occasione offerta da un colloquio di lavoro.

Il Centro per l'impiego di lavoratori svantaggiati si è fatto conoscere diventando un punto di riferimento nel territorio cagliaritano grazie alla fitta rete di collaborazioni con altri enti e associazioni che hanno in qualche modo a che fare con situazioni di disagio fisico e sociale. Capita quindi che numerosi giovani (e meno giovani) barchino la porta del centro indirizzati da servizi sociali comunali, servizi sanitari, centri d’impiego eccetera. L'elenco di strutture con le quali il centro ha promosso la propria attività e lunga e comprende tra l'altro l'agenzia regionale del lavoro, l'informa giovani, cooperative sociali, associazioni, enti di formazione e scuole.

Tra i più grandi successi del Cesil le imprese create con il suo sostegno e il finanziamento regionale, 80% a fondo perduto fino ad un massimo di € 15.000. Un'iniziativa che ha fatto nascere imprese e posti di lavoro con un efficace impiego (ed esaurimento) di tutte le risorse finanziarie messe a disposizione. Affiancato dal Cesil e sostenuto dal finanziamento previsto dalla legge 68 del 1999 e dalla legge regionale 20 del 2002, il cagliaritano Stefano melis ha così aperto in città un laboratorio fotografico digitale. Con gli stessi strumenti finanziari, una cooperativa sociale (tre soci) ha messo in moto a Serramanna innovative forme di agricoltura biologica e introdotto la fattoria didattica, un esperimento di educazione ambientale. Tutte iniziative riuscite, come anche quella di Umberto Benossa, titolare di un'attività di lavaggio per auto e moto con attrezzature all'avanguardia. Roberto Piga, anche lui cagliaritano, ha invece messo a frutto i contributi pubblici e l'aiuto del Cesil per far nascere un'impresa che offre servizi di giardinaggio, manutenzione, lavori edili non specializzati, trasporti merci e altro ancora.

Piuttosto intenso anche il lavoro del Cesil al servizio delle aziende interessate ad assumere soggetti svantaggiati. Oltre alla selezione del personale,il Centro mette a disposizione consulenza normativa e fiscale e informa sulle modalità per l'adattamento del posto di lavoro a favore del soggetto disabile.
Un impegno totale per aprire la porta ad un futuro di piena cittadinanza e dignità individuale.