Sarà un graditissimo ritorno, atteso per ben dodici anni da tutti gli appassionati di uno sport come la pallavolo che, nel settore femminile, è lo sport più praticato in Italia. Le pluricampionesse azzurre, detentrici del titolo europeo che cercheranno di ottenere di nuovo nel prossimo campionato in programma dal 25 settembre al 4 ottobre in Polonia, sbarcheranno a Cagliari il 1 settembre e saranno impegnate nel 2^ trofeo del Mediterraneo contro la Serbia. Una sfida che verrà ripetuta per ben tre volte, prima a Cagliari, il 4, poi a Tortolì, il giorno successivo, per poi chiudere il mini tour a Sassari il 6.
Grande fermento per la delegazione regionale della Federazione, presieduta da Vincenzo Amendola, che si sta prodigando nei preparativi per quello che assumerà i contorni di un vero e proprio evento. <Avere qui la Nazionale dopo 12 anni di assenza – ha confermato Amendola - è per noi un motivo di orgoglio e una sorta di riconoscimento ad un movimento come quello regionale che è tra i primi in Italia>. Ma la visita non sarà solo a carattere sportivo perché le giocatrici, che affronteranno un avversario forte come la Serbia, vice- campione d’Europa, saranno impegnati in tante attività di contorno. A Cagliari, infatti, gli allenamenti al palazzetto di via Rockefeller saranno aperti al pubblico, mentre il 2 è in programma, a partire dalle 22, un incontro con i giovani a caccia di foto ricordo e autografi, nella discoteca “Il Lido”.
Il giorno successivo una delegazione azzurra farà visita ai piccoli ricoverati del Microcitemico di Cagliari per cercare di alleviare per qualche ora le sofferenze dei degenti. Il 4 si darà il via al primo dei tre incontri per il quale è atteso il pubblico delle grandi occasioni in un palazzetto che, tirato a lucido dall’Amministrazione Comunale in occasione di Italia-Francia valevole per le qualificazioni all’Europeo di basket, sarà ancora protagonista.