Reportage

Quattro proposte per visitare Cagliari da un punto di vista “privilegiato”.
Karalis Card
Karalis Card

Karalis Card

Infine la nuovissima iniziativa promossa dal Comune di Cagliari, insieme al Consorzio Camù e al CTM per il trasporto pubblico, avviata da Luglio e che proseguirà in fase sperimentale fino a Dicembre 2009.
Denominata “Karalis Card”, l’idea è quella di una sinergia tra mezzi pubblici e i gestori delle attività culturali, al fine di consentire a turisti e residenti l’accesso, con ingresso gratuito e illimitato o comunque scontato, a musei storici, centri culturali e d’arte, monumenti, teatri e siti archeologici di Cagliari.
Un modo per incentivare il turismo culturale, soprattutto ai cittadini residenti in città.
All’acquisto di ognuna delle tre Card presenti nel mercato- che variano a seconda della durata: K1 per un giorno, K3 per tre giorni, K7 da sette giorni, e dal numero di accesso ai luoghi d’interesse- sarà inserito un depliant illustrativo delle offerte culturali e turistiche comprese nella carta e la mappa della rete della mobilità CTM, con l’indicazione delle fermate dei bus utili a raggiungere i luoghi della cultura cittadini.

L’accesso è sempre gratuito per i seguenti luoghi:

-Galleria Comunale d’Arte
-Museo d’Arte Siamese Cardu
-Museo della Cultura Contadina Villa Muscas
-Anfiteatro Romano
-Museo Diocesano
-Centro d’Arte e Cultura Exmà
-Centro d’Arte e Cultura Il Lazzaretto
-Centro d’arte e cultura Ex Vetreria
-Passeggiata Coperta
-Torre dell’Elefante
-Grotta della Vipera
-Villa di Tigellio
-Cripta di Santa Restituita
-Sottopiano del Municipio
-Teatro Civico di Castello


Il kit Karalis Card può essere acquistato un po’ dappertutto.
Al porto di Cagliari, all’aeroporto di Elmas, negli infopoint, nelle librerie e nel CTM point, nei musei e nei centri d’arte, ma anche in alberghi, ristoranti ed edicole.

Tutte le informazioni su www.karaliscard.it .