Reportage

Associazionismo giovanile e riqualificazione territoriale

Autore: Matteo Nieddu,
13 gennaio 2016, 12:08
Radiografia di un'associazione cagliaritana presente in 19 nazioni

Restringendo il campo

In una prima fase di restringimento dell'obiettivo sui diversi attori del settore possiamo individuare in ordine cronologico:
'ELSA' (European Law Students Association), la più grande associazione di studenti di giurisprudenza in Europa. Con sede centrale a Bruxelles, vede la nascita del suo capitolo sardo nel 1993.
Ha dichiarato il presidente Pietro Antonio Lara, nel corso di una breve intervista telefonica riguardo i numeri dell'Associazione: “ELSA conta attualmente, tra associati e affezionati, un seguito di circa 150 studenti e laureati”.
ELSA promuove la responsabilità sociale degli studenti, giovani giuristi di oggi e professionisti del diritto di domani.
Storica, assieme a ELSA, fa la sua comparsa al termine del secolo scorso anche 'AEGEE' (Association des Etats Généreaux des Etudiants d’Europe), con sede centrale a Bruxelles, rappresenta la realtà di maggior rilevanza in termini di associazione giovanile interdisciplinare del continente europeo.
AEGEE inaugura la sede locale di Cagliari nel 1995, come associazione di volontariato impegnata nella promozione della cittadinanza europea attiva e la facilitazione della mobilità in Europa.
A dare il benvenuto al nuovo secolo (da cui prende parte del nome) ci ha pensato l'associazione 100% cagliaritana 'TDM 2000', concepita come risposta al fenomeno dell'esodo giovanile, con il proposito di crescere attivamente nella propria città.
Le attività organizzate dalla TDM 2000 spaziano dai corsi di formazione ai programmi di volontariato e sono svolte nell'ambito di programmi di mobilità internazionale, come per esempio: 'Erasmus+' ed 'Erasmus per Giovani Imprenditori', 'Youth in Action' e 'Leonardo da Vinci'; promossi e patrocinati dalla Commissione europea.
La particolarità di questa associazione risiede nel fatto che è nata indipendentemente a Cagliari, e, dopo otto anni di attività, ha generato una propria rete internazionale la cui sede è rimasta la stessa del principio, Cagliari.
Negli anni a seguire, si costituiranno altri gruppi e sodalizi che oggi costellano il firmamento associazionistico regionale; tra questi: 'ESN' (Erasmus Student Network), associazione internazionale (con base a Bruxelles) che dal 2008 ha attivato una cellula cagliaritana partendo dalla già esistente 'Associazione Erasmus Cagliari'. ESN promuove e supporta gli scambi internazionali fra studenti, attraverso il principio 'Students Helping Students'.
Riprendendo il tema dell'eterogeneità, 'UNICA 2.0', è un modello associativo di stampo sindacale. Nata nel 2008 dalla fusione di due realtà sindacali universitarie (Collettivo 'Unicamente' e 'UDU' Cagliari); l'Associazione promuove il riconoscimento dei bisogni degli studenti in quanto individui sociali autonomi.
Spostandoci dal Capoluogo verso l'altro capo dell'Isola, possiamo incontrare 'MVNGO' (Mine Vaganti NGO). Associazione polifunzionale di europrogettazione operativa nel nord Sardegna (con quattro sedi: Sassari, Uri, Olbia e Tempio Pausania). Dal 2009 si occupano di promuovere la mobilità europea e di sensibilizzare i cittadini sui temi dell’inclusione sociale attraverso esperienze di istruzione non formale. Dialogo interculturale, educazione mediante lo sport e rispetto ambientale sono alcuni dei valori promossi dalle Mine Vaganti.

Già da queste prime righe si evince come la realtà delle associazioni in Sardegna sia eterogenea sul piano delle singole aree di interesse ma omogenea riguardo le tematiche comuni: incontri e spazi di dialogo per la discussione di problemi collettivi sono i nodi della rete di relazione che copre la Sardegna da nord a sud.
È il caso dell'associazione 'Studenti per la Città', membri al momento, del network 'TDM 2000 International'; network internazionale (primo e unico nel suo genere in Sardegna), attorno al quale ruotano numerose associazioni provenienti da diversi paesi europei ed extra europei.
Nata nel 2010 con 52 associati al suo attivo, Studenti per la Città è un'organizzazione giovanile non profit che opera nel campo dell'inclusione e della partecipazione dei giovani studenti a opportunità ridotte, in attività locali e internazionali.
I risultati delle diverse iniziative delle associazioni si propagano come cerchi nell'acqua in tutto il Territorio. Un esempio concreto di come l'associazionismo sia un fenomeno dagli effetti concentrici è rappresentato da 'Sulcis's Youth Onlus'. Associazione giovane, classe 2012, Sulcis's Youth si costituisce a partire da un gruppo di ragazzi che in seguito all'adesione ad alcuni progetti internazionali, nell'ambito del programma europeo 'Youth in action', si sono fatti promotori dei programmi UE nella propria area geografica.
In collaborazione con altre associazioni regionali, come 'TDM 2000', Sulcis's Youth perpetua la sua partecipazione al programma della 'UE' 'Youth in Action'.
Il 2012 vede la nascita anche di 'ISAWO' (World Organisation of International Students Associations), associazione con all'attivo 76 associati, si basa sull'idea del reciproco aiuto tra studenti, rivolto soprattutto ai colleghi che si trovano in situazioni meno agevoli. Con sede nell'Università Degli Studi Di Cagliari (asse didattico di medicina), ISAWO è specializzata in scambi interculturali.