Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Violenza sulle donne, ecco il protocollo per aiutare le vittime

Fonte: L'Unione Sarda
1 marzo 2010

Firmato ieri in Provincia



I reati di violenza contro le donne hanno assunto proporzioni preoccupanti: gli ultimi dati disponibili parlano di 4.612 episodi denunciati in città e nel territorio provinciale nei primo otto mesi del 2009. Le cifre fornite dalla questura, e elaborate dalla banca dati del ministero dell'Interno (Dipartimento Pubblica sicurezza), riguardano diversi casi: dalla violenza sessuale alle lesioni. Per rafforzare gli interventi di prevenzione contro questi fenomeni la Provincia, attraverso l'assessorato alle Politiche sociali e la commissione Pari opportunità, ha lanciato un protocollo d'intesa con 32 partner istituzionali e non, tra i quali il tribunale per i minorenni e varie associazioni di volontariato.
I CASI I casi di violenza sessuale, anche all'interno delle mura domestiche, sono stati 22. Denunciati anche due casi di atti sessuali con minorenni, 161 episodi di lesioni dolose, 58 di percosse, 281 di minacce e 255 di ingiurie. Episodi che rivelano uno scenario di degrado e sofferenza sul quale gli interventi di prevenzione e repressione non sono mai troppi. Oltre al numero verde nazionale 1522, le donne che subiscono violenza possono rivolgersi anche allo sportello anti stalking della Provincia.
L'INTESA Ieri, la firma dell'intesa ha introdotto nuovi strumenti per monitorare il fenomeno e prevenirlo attraverso campagne informative, ma anche per offrire una migliore assistenza alle vittime, ad esempio attraverso un protocollo operativo per il personale dei pronto soccorso. «Su questo tema si sta già facendo tanto, ma non abbastanza», ha ricordato l'assessore provinciale alle Politiche sociali Angela Quaquero, «l'efficacia aumenta se tutti gli enti che si occupano del fenomeno sono messi nelle condizioni di collaborare». Prevista anche la raccolta più capillare e aggiornata dei dati che riguardano il fenomeno.
I PARTNER Tra i partner dell'iniziativa ci sono anche Unicef, Comune, Prefettura, Procura generale della Repubblica della Corte d'appello, tribunale e procura della Repubblica, tribunale per i minorenni, Asl, azienda ospedaliera Brotzu, dipartimento di Psicologia dell'università, le associazioni Donna ceteris, Advocate, Centro d'ascolto Cagliari, Donne al traguardo, Socialismo diritti riforme, cooperativa sociale Madrugada.
NICOLA PERROTTI

27/02/2010