GIOVEDÌ, 25 FEBBRAIO 2010

Pagina 1 - Cagliari

Resta valido il vincolo della Sovrintendenza






CAGLIARI. Non c’è fretta di decidere sul futuro del villino di via Milano attribuito al grande architetto cagliaritano Ubaldo Badas, sul quale è in corso un braccio di ferro tra la Sovrintendenza ai beni culturali e il costruttore Bruno Cadeddu, che vorrebbe abbatterla per mettere in piedi una nuova palazzina. Fermati i bulldozer con la procedura di vincolo architettonico, i legali dell’imprenditore - Benedetto e Stefano Ballero - si sono rivolti una prima volta al Tar con procedura d’urgenza, ma l’istanza è stata respinta. Ieri i giudici si sono espressi per la seconda volta sull’istanza di sospensiva: ancora un rigetto. A questo punto la controversia andrà al giudizio di merito, che dovrebbe svolgersi entro l’anno. Ma nel frattempo la villetta non potrà essere toccata.
Il costruttore sostiene nel ricorso che non c’è prova sulla paternità dell’edificio, mentre la Sovrintendenza e un gruppo di abitanti del quartiere capeggiati dal regista Enrico Pau affermano il contrario: la villa, che risale al 1957, va salvaguardata. I legali dell’impresa Cadeddu sostengono poi che la procedura di vincolo, che va completata nell’arco di 210 giorni, è stata avviata già una prima volta e non conclusa. Per poi ripartire su decisione degli uffici. Ma anche su questo punto i giudici del Tar non hanno ritenuto che fosse necessario decidere per la sospensiva. Quindi la questione sarà valutata in ogni suo aspetto e approfondita su documenti e norme.
In difesa dell’edificio storico di via Milano è stata presentata all’amministrazione comunale una petizione con 800 firme raccolte nel giro di pochi giorni. (m.l)