Is Mirrionis Una palazzina a San Michele
La palazzina di piazza Medaglia Miracolosa 13, nel cuore di San Michele, è stata costruita alla fine della II guerra mondiale, con l'aiuto degli americani. E i suoi anni li dimostra tutti. Su sei appartamenti di edilizia popolare, quattro sono del Comune, mentre due sono stati acquistati. Enzo Perra vive all'ultimo piano con la moglie e i due figli, e la sua casa è di proprietà.
LE INFILTRAZIONI Un caso raro, come spiega l'ex assessore comunale al Patrimonio Gianni Chessa: «Sono pochissimi quelli che decidono di acquistare un appartamento in zona. La gente è dissuasa dal comprare, perché sa che se si verificano dei danni, il Comune non interviene: manca una gestione rapida ed efficiente». Perra, infatti, lotta da anni contro la muffa e l'umidità, che gli fanno marcire il soffitto. E, quando piove, l'acqua filtra dalle pareti.
IL TERRAZZO «La causa di tutto questo è nel terrazzo condominiale, dove l'acqua piovana si accumula: c'è una guaina da riparare», sottolinea Perra. «La mia bambina soffre d'asma, non possiamo vivere in un ambiente così malsano. Ho mostrato il problema agli operai del Comune e ai Vigili del Fuoco, quando sono venuti qui per Mario Basciu».
IL CROLLO Perché a Basciu, che abita al piano terra dello stabile, il soffitto è caduto in testa davvero. È successo tre mesi fa, mentre cucinava: dal soffitto si sono staccati dei calcinacci che l'hanno colpito alla testa. Solo un gran bernoccolo, per fortuna, ma la casa è stata dichiarata parzialmente inagibile. Lui però, 83 anni, in quella cucina continua a passarci la giornata, anche se il danno non è ancora stato riparato, e si notano i mattoni a vista. «Io da qui non me ne vado: ho troppa paura che mi occupino abusivamente la casa, come succede spesso in questo quartiere».
FRANCESCO FUGGETTA
25/02/2010