Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I lavori vanno a rilento, commercianti furiosi

Fonte: L'Unione Sarda
25 febbraio 2010

piazza maxia La consegna è slittata di tre mesi



Gli infiniti lavori in piazza Maxia scatenano la protesta dei commercianti. Il cantiere avrebbe dovuto chiudere il 31 dicembre, ma una variante ha fatto slittare la consegna di altri tre mesi. Il nuovo termine fissato dal Comune è dunque marzo 2010, ma gli operatori della zona sono convinti che non sarà rispettato.
«I lavori procedono troppo a rilento - denuncia Davide Bandino, gommista - ed è impossibile che gli operai ce la facciano per il mese prossimo». Scettico anche Stefano Ferrari, gioielliere. «Ci stanno prendendo in giro - tuona -. Siamo costretti da un anno a vivere in trincea, ma questo sembra non importare più a nessuno. Le nostre vendite sono colate a picco e i lavori per la piazza stanno rallentando anziché accelerare. Tra l'altro, questa variante di cui si parla a noi non risulta. Abbiamo potuto osservare le varie fasi dei lavori e non ci sembra che siano state apportate modifiche al progetto tali da giustificare una proroga di altri tre mesi». Perplesso anche Franco Marogna, presidente della commissione Viabilità e traffico della Circoscrizione numero 5. «Questi lavori sembrano infiniti - commenta - e i commercianti hanno ragione a dirsi preoccupati. Ormai sono allo stremo perché i loro negozi sono ingabbiati da un anno». Il momento più difficile si è registrato l'estate scorsa, ma ancora oggi le auto sono impossibilitate a fermarsi e le vendite vanno giù.
«Sono state mandate in rovina attività che da una vita operavano nella piazza - prosegue Bandino -. Anche la Banca di Sassari, che ha visto calare del proprio volume d'affari del 70 per cento, ha deciso di abbandonare la piazza». Ma anche altre attività sarebbero ormai allo stremo e in procinto di chiudere i battenti a causa dello scarso lavoro e della penuria di parcheggi. ( p. l. )

25/02/2010