Rassegna Stampa

Il Sardegna

Lo sciopero blocca “I Shardana” solo silenzio sul palco del Lirico

Fonte: Il Sardegna
19 febbraio 2010

Via Sant'Alenixedda. Protesta dei sindacati contro la gestione Pietrantonio, stasera salta l'opera di Porrino

I dipendenti lanciano l'allarme sulla poca chiarezza del bilancio: «L'arte qui è a rischio»

Anna Brotzu cagliari@ilsardegnablu.it ¦

Solo silenzio, stasera, al teatro lirico di via Sant'Alenixedda. L'evento, “I Shardana, opera di Ennio Porrino, prevista in cartellone, non andrà in scena. Causa del silenzio è lo sciopero proclamato dalle Rsu del teatro. Una clamorosa decisione che rientra nella lunga vertenza non risolta che coinvolge lavoratori e Sovrintendenza sul risanamento del bilancio della Fondazione, in una situazione resa più delicata e difficile dai tagli alla cultura e al Fus. Una protesta che viene spiegata in sei punti di un comunicato firmato dalle rappresentanze di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Snater: i sindacati lamentano la «mancata chiarezza sulla grave situazione de-bitoria della Fondazione e sulla manifestata intenzione di contrarre un mutuo a lungo termine ». L'accento negativo cade anche sulle «decisioni unilaterali sul piano di risanamento improntato solo su tagli alla programmazione con pesanti negative ripercussioni occupazionali che vanno a colpire sopratutto il precariato storico».
LA MANCATA concertazione sarebbe quindi il nodo centrale di una questione che tocca molti tasti sensibili, tra cui quello occupazionale, oltre a dubbi e preoccupazioni per la «mancata presentazione della stagione estiva 2010» e «l'azzeramento dell’attività artistica sul territorio ». In questo clima non proprio sereno, anche «l’incertezza sulla effettiva chiusura a pareggio del bilancio 2009» al di là delle dichiarazioni del sovrintendente del Lirico Maurizio Pietrantonio. Infine si fa cenno alla presunta «iscrizione nei bilanci della Fondazione di somme non certificate» per rimarcare ancora una volta «mancate o insufficienti risposte ai quesiti posti dalle Rsu e dalle organizzazioni sijndacali».
UNA QUESTIONE spinosa, che getta nuove possibili ombre sul destino del Teatro Lirico, anche se sembra rimanere viva da entrambe le parti una predisposizione al dialogo, come ammette informalmente la rappresentante dell'Rsu Annalisa Pittiu. Dall'altra parte c'è un asciutto comunicato ufficiale, che conferma senza polemiche l'eventualità dello sciopero. Per ora a patire le conseguenze del disguido saranno gli spettatori in arrivo da tutta l'Isola, per riascoltare, 50 anni dopo la prima cagliaritana al Massimo, sia pure in forma di concerto, arie e duetti “nuragici”, e dovranno concentrarsi sulla replica di domenica alle 19 (confermato anche il recital di Grigory Sokolov domani alle 19). Qualcuno comunque spera che l'inno alla pace che chiude “I Shardana” possa essere di buon auspicio per il futuro della Fondazione, considerato patrimonio di arte e cultura per tutta l'Isola. ¦