Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Proroga del servizio, il centrosinistra si rivolge alla Corte dei conti

Fonte: L'Unione Sarda
17 febbraio 2010

raccolta dei rifiuti



I consiglieri comunali del centrosinistra Goffredo Depau, Massimo Zedda, Radhuan Ben Amara, e Francesco Ballero, hanno inviato alla Procura regionale della Corte dei Conti una denuncia per «le persistenti criticità e anomalie relative alle modalità di concessione del servizio di raccolta dei rifiuti nel Comune di Cagliari».
Dopo aver ricordato di avere segnalato le stesse anomalie all'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici, i firmatari attaccano il sindaco, Emilio Floris, per aver autorizzato il 30 dicembre scorso la settima proroga in poco più di tre anni della gestione del servizio di raccolta dei rifiuti.
Una «grave anomalia», denuncia il centrosinistra, che riguarda, «oltre l'elevata frequenza del ricorso a procedure non concorsuali, anche l'onerosità dei contratti, lo scostamento dai costi medi nazionali e regionali, l'esternalizzazione delle attività di controllo e di monitoraggio con ulteriore incremento dei costi». Secondo l'opposizione, «la persistente opacità delle scelte e delle procedure amministrative ha già determinato un grave danno per le finanze pubbliche». I consiglieri del centrosinistra ricordano che i cagliaritani sono costretti a pagare una tassa rifiuti fra le più alte d'Italia: circa 250 euro a testa.

17/02/2010