Rassegna Stampa

Il Sardegna

Cassati isole e ecocentri città verso il porta a porta

Fonte: Il Sardegna
16 febbraio 2010

Comune. La giunta vota il progetto per il nuovo servizio di ritiro della spazzatura

Cassonetti a chiave nelle strade commerciali. Sacchetti colorati nel centro storico

Ennio Neri ennio.neri@epolis.sm ¦

Cassonetti a badge nelle arterie commerciali, sacchetti colorati nel centro storico e porta a porta in tutta la città. Cassate le isole ecologiche interrate in via Roma e viale Diaz e i tre ecocentri. La giunta ha votato ieri la delibera per il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti. Sarà una rivoluzione per le abitudini dei cagliaritani. Quattro diversi sistemi di ritiro a seconda della zona. Grande prudenza da parte dell'esecutivo, vista la delicatezza dell'argomento, l'ingente investimento all'orizzonte (390 milioni di euro) e soprattutto l'indagine della Procura. Alcune parti della delibera sono state cassate: isole ecologiche e ecocentri, per i quali però è probabile la conferma dell'ubicazione (via Cadello, stazione di travaso sulle 554 e retro del cimitero di San Michele).
DOPO OLTRE sei mesi dal voto in consiglio il progetto per il nuovo servizio di raccolta ottiene il voto della giunta. Come chiedeva l'aula vengono definite le zone dove si farà il porta a porta e dove i cassonetti a badge. In quasi tutta la città ci sarà il servizio porta a porta. Ogni notte gli utenti dovranno lasciare fuori dalla porta (nei giorni prestabiliti) i bidoncini della spazzatura (col sistema a rendere) che saranno svuotati dalle squadre del servizio e poi riportati in casa. Particolare attenzione per le viuzze dei quartieri storici (Castello, Stampace, Marina e Villanova). Dove, al posto dei bidoncini, saranno posti all'esterno i sacchetti di plastica (col sistema a perdere) colorati secondo le diverse tipologie di rifiuto.
DIVERSO il sistema nelle arterie commerciali cittadine (viale Trieste, via Dante, via Paoli, piazza San Benedetto, via Alghero e via Sonnino), dove verrà adottato il sistema del cassonetto a chiave. Ogni famiglia il suo. Il nodo sono le isole ecologiche e gli ecocentri, esclusi dal progetto. Sarà realizzato un primo circuito di 10 isole ecologiche interrate: in via Roma, viale Diaz e nell'area sotto la Basilica di Bonaria, per garantire la valorizzazione delle aree. La fase è sperimentale e soli in futuro si deciderà se aumentare le isole ecologiche o estendere l'area del porta a porta. Capitolo ecocentri. Difficilmente saranno trasferiti dalle tre zone previste dal progetto preliminare. Saranno dunque 3: uno in via Cadello, l'altro dietro il cimitero di San Michele e l'ultimo alla stazione di travaso a San Lorenzo. ¦

I nuovi progetti

Il parco a Bonaria ¦
¦ Water front e Su Stangioni. Sono i 2 Pisu “Piani integrati di sviluppo urbano”, votati ieri in giunta. Saranno presentati alla Regione per ottenere i fondi necessari (250 mila euro) alla progettazione. Il primo Pisu è articolato in due Piani: il collegamento diretto tra la Basilica di Bonaria e il molo di Su Siccu e il secondo lil restyling dello spazio tra il molo Darsena e il Lazzaretto. Il secondo Pisu riguarda Su Stangioni: nuovo rione per stoppare l'esodo delle giovani coppie dalla città. «Sono due motori del progetto città senza periferie», ha spiegato l'assessore all'Urbanistica Gianni Campus.