Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«La Regione compri Tuvixeddu»

Fonte: L'Unione Sarda
16 febbraio 2010

Ambientalisti 



Disposti a discutere con il privato, senza escludere nemmeno l'opzione che la Regione compri il colle di Tuvixeddu per salvare la necropoli punica più estesa del Mediterraneo. «Non mi scandalizza», ha detto Fanny Cao di Italia Nostra, «l'idea di spendere denaro pubblico per salvare quell'area, sempre che quel denaro sia dovuto». Ambientalisti a confronto, ieri sera nelle viscere del Municipio, chiamati a discutere sul futuro della battaglia per salvare l'area archeologica.
Questo il tema del dibattito promosso dall'Urban Center che ha riunito assieme tutte le principali sigle dell'ambientalismo cagliaritano. «Non è sbagliato sedersi col privato per trattare», ha ribadito Roberto Copparoni, presidente di “Amici di Sardegna”. «L'importante è che si arrivi a salvare quell'area sepolcrale».
Per Antonello Gregorini, dell'Urban center, «siamo nelle condizioni di rimediare agli errori fatti in passato. Ritengo che la delibera della Giunta regionale del 26 gennaio ricalchi le nostre posizioni. Tra queste l'acquisizione delle aree contigue, il taglio di cubatura indennizzando Cualbu secondo quanto previsto dalla legge». ( fr. pi. )

16/02/2010