SABATO, 13 FEBBRAIO 2010
Pagina 1 - Cagliari
POETTO
CAGLIARI. Tra baretti destinati alla demolizione e concessioni balneari rinnovate dal decreto Milleproroghe fino al 2015, il Poetto continua a tener banco.
Caso baretti. Dopo il fallimento della conferenza di servizio, mercoledì, adesso il Comune sceglie la strada del dialogo con i proprietari dei chioschi. Anzi, quello dell’assessore all’Urbanistica, Gianni Campus, è un consiglio: «Devono essere loro a demolire i baretti - dice - e devono farlo prima che arrivino altre ruspe. Se non lo faranno, rischiano di perdere la concessione e credo che questo rischio valga molto più delle strutture. Questo è il segnale che adesso ci aspettiamo dai proprietari dei chioschi». Suggerimento pare accolto: già ieri i concessionari hanno smontato alcune parti dei baretti. Le demolizioni volontarie potrebbero cominciare da lunedì.
Concessioni rinnovate. Il decreto Milleproroghe, approvato dal Senato, ha fatto slittare la scadenza delle concessioni balneari fino al 2015. Il primo a essere soddisfatto è Giancarlo Deidda, presidente della Confcommercio: «Finalmente è arrivato il provvedimento tanto attesto e che restituisce ai concessionari certezza nel futuro. Adesso sarà possibile ampliare gli investimenti secondo i nuovi criteri di qualità destinati a migliorare l’offerta turistica». Ora, sempre secondo la Confcommercio, anche alle attività balneari è stato restituito lo status d’impresa: «Sarà adesso possibile investire sul bene demaniale in concessione - dice Deidda - sicuri di poter contare su un periodo di ammortamento fino a vent’anni». In provincia di Cagliari, sono 654 mila i metri quadri demaniali dati in concessione ai privati.