Lirico di Cagliari
Oggi prima con il Balletto di Brno, ma con base musicale (per sciopero)
Per la prima del “Falstaff”, si dovette ricorrere all'accompagnamento al pianoforte. Per la prima del balletto di Minkus “La bayadère”, stasera alle 20,30, sarà una base musicale registrata ad accompagnare il Balletto nazionale di Brno che debutta in città con uno dei suoi cavalli di battaglia. Anche stavolta l'assenza dell'orchestra è legata a uno sciopero proclamato dalle associazioni sindacali Libersind Conf Sal e Snater. Il pubblico che non gradisse assistere allo spettacolo potrà chiedere lo spostamento ad un altro turno, fino ad esaurimento posti. “La Bayadère” viene replicata regolarmente, con l'orchestra guidata da Jan Zbavitel, mercoledì, giovedì, venerdì, sempre alle 20.30, sabato alle 19, lunedì 23 e martedì 24 alle 20.30.
Il Balletto del Teatro Nazionale di Brno è una delle più prestigiose compagnie al mondo. L'altissimo livello professionale raggiunto, tanto dal corpo di ballo che dai solisti, permette alla compagine di poter offrire un repertorio che spazia dalla tradizione classica alle coreografie contemporanee. Numerosi solisti hanno ricevuto importanti premi, tanto nei concorsi nazionali che in quelli internazionali. E uno dei balletti più celebri è “La Bayadère”, due atti e otto scene su libretto di Sergej Chudekov e Marius Petipa, musica di Minkus e revisione musicale di John Lanchbery. La coreografia originale è di Marius Petipa, la rielaborazione di libretto, regia e coreografia è di Jaroslav Slavický, le scene sono affidate a Ivo Židek e i costumi a Josef Jelínek. Interpreti principali di La Bayadère saranno Daria Sukhorukova (17-19/6)/Jana Pribylová (18-20/6)/Eriko Wakizono (21-24/6)/Andrea Smejkalová (23/6) (Nikija), Maxim Chashchegorov (17-19/6)/Roman Lazik (18-20/6)/Karel Audy (21-24/6)/Jan Fousek (23/6) (Solor), Ivona Jelicova (17-19-21-23-24/6)/Andrea Smejkalová (18-20/6) (Gamzatti).
La prima rappresentazione di “La Bayadère” ebbe luogo il 5 febbraio 1877 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo e si pose subito come il punto di svolta per la carriera del suo creatore, Marius Petipa, e per tutto il balletto russo. Imprescindibile nel repertorio accademico, possiede tutti i caratteri del balletto romantico, oltre ad una forte componente esotica, frutto del gusto dell'epoca che predilige sontuose ambientazioni orientali ed atmosfere da favola. Il balletto, ispirato a “Il riconoscimento di Sakuntala” di Kalidasa, narra della baiadera Nikija innamorata di Solor che la ama a sua volta ma è stato promesso a Gamzatti, figlia di un Raja. Gamzatti invia a Nikija un cesto di fiori in cui è nascosto un serpente velenoso che la uccide. Solor allora sogna di incontrare Nikija nel regno delle ombre ma, successivamente, durante le nozze tra questi e Gamzatti, il tempio crolla seppellendoli sotto le macerie. La Stagione lirica e di balletto si avvale del contributo della Fondazione Banco di Sardegna, Poste Italiane, Energit, Deutsche Bank ed è realizzata in collaborazione con l'Azienda e Vigneto Feudi della Medusa. Biglietteria del Lirico, dal martedì al venerdì, dalle 8 alle 14 e dalle 18 alle 20, e il sabato dalle 8 alle 14, tel. 0704082230 - 0704082249; numero verde Contact Center Grandi Eventi (800 88 11 88) in grado di fornire informazioni in cinque lingue (italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo).
17/06/2008