Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Chioschetti, no a ristorazione e ampliamento

Fonte: L'Unione Sarda
11 febbraio 2010

Poetto. Doccia fredda dalla conferenza dei servizi Regione-Comune



I tecnici della Regione sono d'accordo con quelli del Comune: non è possibile rilasciare nessuna autorizzazione edilizia che preveda la traslazione (in parole povere, lo spostamento) e l'ampliamento dei chioschi del Poetto. Al massimo si potranno prendere in considerazione domande per la costruzione di nuove e limitate strutture seguendo i dettami del Piano urbanistico comunale vigente (più precisamente quelli previsti dall'articolo 30) sulle zone H per il litorale.
LA RIUNIONE È questo il messaggio che è emerso dalla Conferenza dei servizi svoltasi ieri nel Municipio di via Sonnino, dove il Comune era rappresentato dai funzionari dell'Urbanistica Paolo Zoccheddu e delle Attività produttive Ersilia Tuveri.
LE POSIZIONI Nessun esponente politico (né l'assessore regionale Asunis, né quelli comunali Campus e Carta) ha partecipato ai lavori, che sono stati prettamente di tipo tecnico. La sensazione è che la sintonia tra funzionari sia stata ancora più ampia di quanto emerso nei commenti post-conferenza. Nel senso che dalla Regione sarebbe arrivata anche una condivisione dei dubbi già manifestati giovedì scorso sia a proposito della liceità dell'ordine del giorno approvato dal Consiglio che dagli emendamenti inseriti nelle linee guida del Pul. Niente preparazione degli alimenti in loco, quindi, prima che le regole regionali vengano cambiate.
IL FUTURO Scaduti i termini per l'applicazione delle ordinanze di demolizione delle parti dei baretti non conformi alle autorizzazioni edilizi, ora i gestori dovranno mettere a punto un nuovo piano. L'impressione è che possa essere abbandonata la vecchia strada e tutto possa ripartire praticamente da zero, con nuovi progetti e nuove domande da rivolgere all'assessorato all'Urbanistica. Un nuovo incontro Comune-Regione dovrebbe svolgersi nei prossimi giorni. ( a. mur. )

11/02/2010