Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il sindaco ha scelto Giorgio Adamo

Fonte: L'Unione Sarda
10 febbraio 2010

Comune. Per il posto di direttore generale spuntano i nomi di Campus e Lorrai

Nuovo assessore per Politiche giovanili e Decentramento

Se uno degli assessori a Urbanistica e Lavori pubblici prendessero il posto di Cadau, in Giunta entrerebbe un tecnico-donna.
La certezza per ora è solo una: Giorgio Adamo, consigliere eletto nelle fila di Forza Italia (anche se negli ultimi mesi ha fatto parte del gruppo Centro giovani) è stato scelto dal sindaco Emilio Floris come nuovo assessore alle Politiche giovanili e al Decentramento. Una scelta che lo stesso primo cittadino ha definito «quasi naturale», visto che lo stesso Adamo è l'attuale presidente della commissione Decentramento e per anni ha avuto rapporti stretti con le circoscrizioni.
SURROGA Al suo posto, appena la nomina sarà formalizzata, in Consiglio comunale entrerà il colonnello medico Salvatore Floris, primo dei non eletti nelle liste di Forza Italia. Un aspirante consigliere che attende da oltre un anno di entrare a far parte dell'assemblea civica, visto che della nomina ad assessore di un consigliere azzurro si parla già dalla fine del 2008, quando Ugo Cappellacci si dimise per candidarsi alla presidenza della Regione.
DIRETTORE GENERALE Ma le grandi manovre non riguardano tanto la Giunta quanto i vertici della struttura amministrativa. La questione-direttore generale, recentemente sollecitata dal segretario comunale Giovanni Battista Vargiu (che sull'incompatibilità di Pietro Cadau, visto il suo ruolo di presidente della società consortile Abbanoa, ha spedito un esposto alla Procura della Repubblica e alla Corte dei conti), sarebbe da mesi all'attenzione della Giunta: «Devo ricordare che già da dopo l'estate scorsa il direttore generale ha rimesso il suo mandato nelle mie mani - ammette il sindaco - e se non lo abbiamo sostituito è solo perché le due persone che avevamo individuato non hanno dato la loro disponibilità». Probabilmente perché si sarebbe trattato di un contratto “a termine”, visto che l'ultima finanziaria nazionale stabilisce che a fine 2011 i Comuni dovranno abolire la figura del direttore generale.
SOLUZIONE INTERNA Per la sostituzione, fino al termine del mandato dell'amministrazione Floris, si fa invece strada l'ipotesi della soluzione interna: nel senso che l'incarico potrebbe essere affidato a uno degli assessori più esperti (e dotato dei requisiti di legge) o a uno dei capi Area. In ballottaggio, anche se il sindaco non conferma, ci sarebbero l'architetto Gianni Campus (assessore a Urbanistica e Ambiente) e l'ingegner Raffaele Lorrai (Lavori pubblici). La nomina di uno dei due aprirebbe la strada all'ingresso in Giunta di un tecnico: «Preferibilmente una donna», ha sempre detto Floris, che da mesi (dopo l'accantonamento di Daniela Noli) non ha presenze femminili nel suo esecutivo.
SEGRETARIO Tutto tace per quel che riguarda il segretario generale: dopo il pensionamento di Vargiu, previsto per aprile, l'amministrazione dovrà scegliere il sostituto pescando nell'albo nazionale, tra gli iscritti in fascia A. Prima che la scelta diventi definitiva, il ruolo verrà esercitato ad interim dal vicesegretario generale Francesco Cicero.
ANTHONY MURONI

10/02/2010