Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il docente contro l'avvocato

Fonte: L'Unione Sarda
17 giugno 2008

L'opinione


A sinistra disapprovano. A destra concordano. Anche in città le opinioni sull'invio dell'esercito ricalcano i percorsi romani.
Non è d'accordo Massimo Deiana, preside della facoltà di Giurisprudenza. «È una misura poco appropriata, - commenta, - non ne sento la necessità. Lo potrei capire se ci fossimo in stato di allerta terroristico, di emergenza criminale. Ma non questo il caso. Basta la polizia a gestire la sicurezza di Cagliari. Anzi: opterei per la soluzione che vede il potenziamento delle forze dell'ordine, non l'impiego dell'esercito. Anche perché non nasce con queste competenze. Non è una buona idea nemmeno a livello estetico. Ricorda modelli di altre democrazie da cui non abbiamo niente da imparare».
A favore, invece, l'avvocato Francesco Onnis, già deputato di due legislature. «La stragrande maggioranza dei cittadini di Cagliari è onesta. E chi è onesto non ha da temere la presenza dei militari. Anzi: potrebbero essere utili in molti quartieri, nelle ore notturne, per affrontare tanti problemi di questa città. Rappresenterebbero un deterrente visibile in grado di scoraggiare coloro che praticano l'illegalità. Certo, però, dovrebbero agire in armonia con le forze dell'ordine». (st.co.)

17/06/2008