Piazza Maxia



In piazza Maxia sono tornati gli alberi. In attesa che la ristrutturazione dello slargo sia ultimata (servono altri tre mesi), gli operai del servizio Verde pubblico del Comune hanno provveduto a ripiantare nove alberi di Jacaranda che erano stati rimossi in coincidenza dell'apertura del cantiere, scatenando le proteste degli ambientalisti. «Come promesso - afferma l'architetto Fernanda Gavaudò, coordinatrice dei lavori insieme al dirigente Claudio Papoff - le piante sono tornate al loro posto. Per il momento ne sono state ripiantate nove ma presto ne arriveranno altre tre». In origine, però, gli alberi erano molti di più e viene spontaneo chiedersi che fine abbiano fatto gli altri. «Quattro Jacaranda prelevate a suo tempo da piazza Maxia - riprende la Gavaudò - sono state sistemate in piazzetta Cambosu, tra via della Pineta e via Milano vicino al teatro Alfieri, mentre altre quattro hanno trovato spazio a Mulinu Becciu, in piazza Bernini». I lavori di piazza Maxia si sarebbero dovuti concludere entro la fine di dicembre, ma il termine indicato non è stato rispettato perché è stata introdotta una variante che ha comportato una dilatazione dei tempi. La nuova piazza dovrebbe essere dotata di pareti verdeggianti, illuminazione con Led a risparmio energetico e isole ecologiche a scomparsa, con cinque cassonetti della spazzatura interrati che andranno su e giù con un elevatore. ( p. l. )

06/02/2010