L'associazione chiede la realizzazione di un parco che «esalti l'importanza archeologica» dell'area
Cappellacci e Asunis contro Legambiente: solite invettive e luoghi comuni
Legambiente chiede di intervenire sul complesso di Tuvixeddu e Tuvumannu con la realizzazione di un parco che «ne rispetti ed esalti la straordinaria importanza archeologica e ambientale». Per questo definisce «sconcertante» l'atto della Giunta regionale che ha confermato la volontà di dare attuazione all'accordo di programma stipulato nel 2000 con il Comune di Cagliari e alcuni privati proprietari delle aree.
BOTTA E RISPOSTA La risposta del presidente della Giunta Ugo Cappellacci e dell'assessore all'urbanistica Gabriele Asunis è una stoccata contro l'associazione ecologista: «Ancora una volta non è mancata la voce di Legambiente su Tuvixeddu, peccato che sia sempre la solita ripetizione di invettive e luoghi comuni, pervenuta prima ancora che il contenuto della deliberazione della Giunta fosse diffuso nel sito ufficiale della Regione», viene sottolineato in una nota congiunta.
«Legambiente come suo solito è partita in anticipo con un documento generico e incollerito di contestazione delle intenzioni della Giunta al punto tale da far dubitare della conoscenza del Codice Urbani da parte dei suoi estensori». Il comunicato prosegue con una domanda: «Dica Legambiente quali sono gli articoli del Codice Urbani che sarebbero violati dalla deliberazione della Giunta ovvero quali sono le prescrizioni di cui non si è tenuto conto».
«ACCUSE FALSE» Secondo la Giunta regionale e il presidente Cappellacci si tratta di «processi alle intenzioni formulati da chi attacca senza evidentemente conoscere i fatti, limitandosi ad affermazioni apodittiche e indimostrate». Non solo: l'esecutivo apre a un confronto, reclamato nei giorni scorsi dalla stessa Legambiente. I componenti della giunta «sono sempre disponibili a confrontarsi con chiunque voglia discutere dei problemi di Tuvixeddu ma non possono accettare per oro colato tutto quello che propone Legambiente sulla scorta di studi di cui non si conoscono né gli autori né le metodiche utilizzate a meno che non si tratti dello studio che gli venne commissionato dalla Regione prima della sottoscrizione dell'Accordo di programma».
LA TUTELA Il colle verrà tutelato: «La Giunta ha deciso di procedere alla valutazione ed attivazione di tutte le iniziative idonee a perseguire gli interessi pubblici strategici già previsti dagli accordi di programma che consentono un adeguato contemperamento con le esigenze di tutela e valorizzazione dei colli di Tuvixeddu-Tuvumannu».
Martedì la Giunta regionale ha approvato l'atto di indirizzo che approva l'accordo di programma firmato dieci anni fa con il Comune di Cagliari e alcuni privati proprietari dei terreni per la riqualificazione dell'area: un documento contestato da Legambiente, secondo cui la necropoli non sarebbe tutelata a sufficienza.
28/01/2010