Fermato dalla polizia municipale un dipendente della clinica Sant'Anna



Gli agenti della polizia municipale avevano ricevuto segnalazioni precise: in via La Vega non veniva effettuata la raccolta differenziata. Nei cassonetti c'era un po' di tutto. Ieri sera, dopo un appostamento, è stato individuato il presunto responsabile: un dipendente della clinica Sant'Anna, alla guida di un furgone, avrebbe scaricato una ventina di sacchetti della spazzatura. Per ora è stata riscontrata una violazione amministrativa (mancata differenziazione dei rifiuti) ma c'è il rischio che la vicenda scivoli nel penale: il sospetto è che nei sacchetti ci siano rifiuti speciali.
IL BLITZ L'operazione è frutto della collaborazione tra cittadini e polizia municipale. Le segnalazioni arrivate da via La Vega hanno fatto scattare controlli più severi da parte degli agenti del nucleo ambientale. Verso le 17 un furgone si è accostato a un cassonetto dell'indifferenziata. L'autista è sceso e ha scaricato una ventina di sacchetti della spazzatura nel contenitore. A quel punto gli agenti sono intervenuti bloccando l'uomo.
LE INDAGINI Sul posto sono arrivati i rinforzi assieme all'assessore alla Pianificazione dei servizi, Gianni Giagoni. Le indagini, coordinate dal funzionario Giorgio Desogus, hanno portato all'identificazione dell'autista del furgone: un dipendente della clinica Sant'Anna. Il mezzo e i sacchetti sono stati sequestrati e portati nel deposito della sezione motorizzata. Oggi i rifiuti verranno ispezionati. Sembra che ci siano anche pannoloni usati, cateteri e flebo. Scarti speciali che non possono finire nei cassonetti. Se venisse accertato, scatterà la segnalazione alla Procura. (m. v.)

24/01/2010