Partecipazione aperta alle piccole e medie imprese del settore. Domande da presentare entro il 30 marzo
Per valorizzare e riqualificare il commercio nelle aree urbane l'assessorato regionale al Commercio ha stanziato 7 milioni di euro. Ecco come concorrere alle agevolazioni.
Sette milioni di euro per valorizzare e riqualificare il commercio nelle aree urbane. In armonia con il contesto culturale, sociale e architettonico. Per evitare lo spopolamento dei piccoli Comuni e creare una rete distributiva tradizionale nei centri storici e nei quartieri del centro urbano. L'assessorato regionale al Commercio ha stanziato agevolazioni finanziarie finalizzate a rivitalizzare del settore.
DESTINATARI Possono partecipare piccole e medie imprese commerciali che esercitano o che intendono esercitare le seguenti attività: commercio al dettaglio in sede fissa, ambulante e all'ingrosso, comprese le edicole, le farmacie, i tabaccai e i distributori di carburanti; somministrazione al pubblico di alimenti e bevande; commercio elettronico; gli agenti e rappresentanti del commercio; gli agenti d'affari in mediazione; le agenzie di distribuzione di libri, giornali e riviste; le agenzie di spedizione e di operazioni doganali; le agenzie di viaggi; le agenzie di assicurazioni e centri commerciali naturali.
CONTRIBUTI Il bando prevede contributi in conto capitale a fondo perduto nella misura massima del 20% delle spese ammissibili; in conto interessi che consistono nell'abbattimento dei 2/3 del tasso di riferimento in vigore alla data di stipula del contratto di finanziamento e in conto canoni di leasing. Quando il contributo in conto capitale è concesso in abbinamento con quello in conto interessi, la percentuale complessivamente agevolabile non può superare il 75% della spesa di investimento ammissibile. Invece, quando il contributo in conto interesse è l'unica forma di agevolazione, è concedibile sul 75% della spesa ammissibile. Il contributo in conto canoni di leasing, in alternativa a quello in conto interessi, è concedibile per la durata del contratto di locazione nella misura pari all'ammontare dell'abbattimento degli interessi concedibile per un investimento dello stesso importo anche in via attualizzata. Le agevolazioni sono concesse nel rispetto della disciplina comunitaria “de minimis” e prevedono a carico del beneficiario almeno il 25% delle spese di investimento ammissibili. La concessione di contributi di ammontare superiore a 25.823 euro è subordinata alla certificazione del fatturato e delle spese.
SCADENZA La domanda può essere inviata a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno entro martedì 30 marzo a: Banco di Sardegna Spa Ufficio Finanza d'impresa e crediti speciali piazza Castello, 1 07100 Sassari. Entro la giornata successiva all'invio della copia cartacea, il modulo di domanda dovrà essere trasmesso all'indirizzo di posta elettronica legge9bando09@bancosardegna.it integrato con il proprio indirizzo e-mail, il numero e la data della raccomandata con la quale è stato inviato l'originale della domanda al Banco di Sardegna S.p.a.
INFORMAZIONI Per ulteriori chiarimenti è possibile contattare l'Ufficio relazioni con il pubblico dell'assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio, in viale Trieste 105 a Cagliari, dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13, martedì e mercoledì dalle 17 alle 18 o telefonare allo 0706067035, e-mail: tur.urp@regione.sardegna.it. Per i dettagli www.regione.sardegna.it/j/v/25?s=131924&v=2&c=199&t=1.
ALESSIA CORBU
24/01/2010