MARTEDÌ, 26 GENNAIO 2010
Pagina 2 - Cagliari
Via Roma. Il Comune ha ufficializzato, in un convegno organizzato dai Verdi, l’apertura del cantiere entro quest’anno
Non ci sono invece i soldi, altri centoventi milioni, per scavare la super galleria fronte pronto
Angius dei Riformatori: «Due i piani interrati nell’area del lato portici»
PABLO SOLE
CAGLIARI. I lavori per il parcheggio sotterraneo, in via Roma, cominceranno entro l’anno, mentre il tunnel tra il molo Sant’Agostino e viale Colombo resterà per adesso sulla carta, ma è confermata la pedonalizzazione dell’area fronte porto.
«Il parcheggio sotterraneo è un progetto già appaltato - ha detto il consigliere comunale dei Riformatori, Giorgio Angius, al convegno dei Verdi sul futuro di via Roma - e contiamo di aprire il cantiere entro l’anno. I piani interrati saranno due e la zona interessata è il lato portici. Il costo complessivo dell’opera sarà di undici milioni di euro per circa cinquecento posteggi».
A quel punto, in mezzo al pubblico, qualcuno ha mugugnato e poi domandato a bassa voce: quanto costerà ogni parcheggio? A occhio e croce, circa 22 mila euro.
«Del tunnel invece - ha precisato il consigliere di maggioranza - è stato approvato il progetto preliminare, per un costo stimato intorno ai 120 milioni di euro, ma non ci sono i finanziamenti e dunque bisogna aspettare».
Il prospetto del Comune, come si sa, parla di una galleria di un chilometro e mezzo tra l’edificio dell’Autorità portuale e le attuali corsie lato mare. Senza nessun collegamento (altra stranezza) col parcheggio sotterraneo «è impossibile per motivi ingegneristici», ha detto Angius.
Infine c’è la questione pedonalizzazione. Che però potrebbe essere attuata solo con la realizzazione del tunnel. Come dire: il classico cane che si mangia la coda. «Finalmente cominciamo a parlare di questi temi collegialmente - ha rimarcato Roberto Copparoni, referente dei Verdi in Sardegna - e non solo nel chiuso di un ufficio comunale. Credo che si debba fare un discorso in termini di costi e benefici, non di costi e ricavi. In ogni caso, siamo più favorevoli al rilancio del trasporto pubblico e alle soluzioni prospettate nel suo progetto dall’Urban center che a quelle del Comune, perché il primo dice: deve esserci la grande piazza affacciata sul mare, rigorosamente senza auto».
Alquanto critico sui progetti del Comune anche il presidente regionale di Legambiente, Vincenzo Tiana. «Si parla solo di traffico e parcheggi - ha detto - ma nessuno accenna al potenziamento del servizio pubblico e non ho ancora visto alcun progetto integrato con tutto quello che c’è intorno a via Roma. Per questo, mi pare che il Comune abbia girato anche sul set via Roma il suo ennesimo e inutile spot elettorale».