MARTEDÌ, 26 GENNAIO 2010

Pagina 1 - Cagliari



Riapre il servizio fondato nel 1994 da Panunzio grazie a un contributo della Regione Lazio




CAGLIARI. Una brutta notizia per maghi, ciarlatani, satanisti e venditori di illusioni: il 27 gennaio si riaccenderà il Telefono Antiplagio, il servizio di monitoraggio offerto dal docente di religione Giovanni Panunzio che era stato costretto a interrompere l’attività nel 2008 in seguito a una serie di cause giudiziarie promosse da operatori dell’occulto e da Mediaset. L’Antiplagio torna in pista grazie a un progetto di difesa dei consumatori promosso dalla Regione Lazio e da European Consumers. Il primo atto sarà un convegno che si terrà in primavera.
La novità rispetto al passato - l’Antiplagio è nato nel 1994 - è che l’attività verrà concentrata sul monitoraggio e sulla segnalazione delle irregolarità alle authority. Niente più esposti a procure, carabinieri e polizia ma soprattutto informazione attraverso l’organizzazione di incontri e convegni, in cui in pericoli della pubblicità ingannevole, del gioco d’azzardo, dell’occultismo, del satanismo e delle varie forme di esplorazione dell’occulto saranno spiegati con dati e riferimenti scientifici. Il Telefono Antiplagio continuerà la sua collaborazione con il Cicap - Comitato italiano controllo affermazioni paranormale - nell’analisi dei fatti e dei fenomeni apparentemente anomali e che in realtà, ad un esame attento e basato su criteri scientifici, risultano normali o frutto di banali trucchi: «In Italia - è scritto in una nota di presentazione della nuova attività - alla fuga dei cervelli si è aggiunta la fuga dai cervelli, avvalorata dal legislatore il quale permette che veggenti, negromanti e compagnia pubblicizzino i loro prodotti nonostante il mestiere di ciarlatano sia vietato dal testo unico della pubblica sicurezza».
I contenuti dell’iniziativa saranno illustrati domani a Roma in una conferenza che European Consumers ha organizzato per le 11 nei locali del centro Russia Ecumenica, in via Borgo Pio 141. Sarà ufficializzata la riapertura del Telefono Antiplagio con la partecipazione del fondatore, Giovanni Panunzio, e del presidente di European Consumers Vittorio Amedeo Marinelli. Fra l’altro verrà diffuso il rapporto 2010 su satanismo, magia e gioco d’azzardo elaborato grazie alle denunce dei cittadini. Telefono Antiplagio sarà operativo in tutta Italia ai numeri 06.55271046 e 33.33.66.5000 grazie a un contributo di 30 mila euro in tre anni concesso dalla Regione Lazio.