Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Zone franche urbane: più agevolazioni richieste dai sindaci

Fonte: La Nuova Sardegna
22 gennaio 2010

VENERDÌ, 22 GENNAIO 2010

Pagina 2 - Cagliari





Impressioni positive, si potrebbe ritornare alle norme originarie

PABLO SOLE
CAGLIARI. Le zone franche urbane ritornano al centro della politica: dopo le modifiche proposte dal ministro allo sviluppo economico Claudio Scajola per lo strumento di riqualificazione dei quartieri degradati si profila un ritorno alle origini.
Ieri pomeriggio i sindaci dei 23 centri interessati e i rappresentanti dell’Anci hanno incontrato a Roma i funzionari ministeriali con l’obiettivo di esplorare le vie tecniche per riportare il regime delle Zfu alle condizioni più favorevoli, cioè quelle contenute nel contratto firmato lo scorso 28 ottobre dal ministro Scajola e poi modificate dal decreto Milleproroghe a fine anno. Ad oggi, l’unica agevolazione ancora in piedi riguarda un contributo sul costo del lavoro. La delegazione, composta anche dai sindaci di Cagliari Emilio Floris e di Quartu Gigi Ruggeri, ha proposto di ripristinare tutte le agevolazioni fiscali e previdenziali riservate alle zone franche in aree segnate dal disagio sociale. Con questa richiesta, appoggiata dall’Anci, il comitato degli amministratori locali propone di rimodulare un preventivo di spesa che resta sui livelli già stabiliti e dotati di copertura finanziaria. Proprio puntando sull’aspetto della compatibilità con i vincoli di bilancio, il gruppo di sindaci aveva già ottenuto l’attenzione della commissione affari costituzionali in un precedente incontro. Nei prossimi giorni sarà tracciato il percorso di ridefinizione delle condizioni operative nelle zone franche urbane che in Sardegna, sono state individuate a Cagliari, Quartu e Iglesias: «È stato un incontro interlocutorio - ha commentato Ruggeri - ma credo che si siano fatti dei passi avanti nell’ottica di una riformulazione dei contenuti delle Zfu, così come avevamo auspicato». La battaglia portata avanti dai ventitré sindaci italiani è sostenuta anche da alcuni parlamentari come Raffaele Stancanelli, deputato del Pdl e sindaco di Catania, e dal senatore del Pd Francesco Sanna.