via bembo Nella parrocchia di San Sebastiano



Anche quest'anno la parrocchia di San Sebastiano ha festeggiato il suo santo patrono con “Su Fogaroni”. La gigantesca pira, allestita vicino al sagrato della chiesa di via Bembo, è stata accesa mercoledì sera subito dopo la messa delle 19 e intorno al falò si sono radunati circa 200 fedeli che hanno pregato insieme al loro parroco don Marcello Contu. L'accensione della catasta, costituita da rami d'ulivo, assi di legno e giornali vecchi, si è rivelata più complicata del previsto a causa della pioggia, ma alla fine la fiamma è partita e il falò ha bruciato per oltre un'ora prima di consumarsi.
LA CERIMONIA La messa solenne, celebrata da monsignor Gianni Spiga (vicario generale della Diocesi), doveva essere preceduta dalla consueta fiaccolata per le strade del rione insieme alla banda musicale, ma gli organizzatori - visto il maltempo e la presenza di numerosi anziani - hanno deciso all'ultimo di annullare la processione.
FUOCHI D'ARTIFICIO In compenso sono stati sparati i fuochi artificiali e lo spettacolo è piaciuto a tutti e specialmente ai bambini, rimasti col naso all'insù per un buon quarto d'ora. Apprezzato anche il concerto in chiesa della compagine musicale “Terra Mea” diretta dal maestro Luigi Oliva. Le celebrazioni sono state promosse dal “Comitato per i festeggiamenti” coordinato da Franco Cotzia. La Circoscrizione 4, rappresentata dal presidente Alessandro Sorgia e dalla consigliera Rossella Loddo, ha finanziato parte della festa con 1.400 euro. Gli appuntamenti proseguono oggi, alle 19,30, col Requiem in re minore 626 di Mozart seguito da una video-proiezione nel salone parrocchiale. Domani, dalle 18, è prevista invece una seconda messa con animazione a cura dei musicisti Enrico Pasini (organo) e Giovanni Pasini (viola). ( p.l. )

22/01/2010