SABATO, 16 GENNAIO 2010

Pagina 1 - Cagliari



Forza Italia punta all’utilizzo dell’ipotesi di Pul approvato nel 1999




CAGLIARI. Ora anche Forza Italia vuole dire la sua nel dibattito sul piano di utilizzo del lungomare (Pul). Negli ultimi giorni del consiglio comunale del 2009, il partito di maggioranza relativa aveva sollevato una serie di obiezioni all’ordine del giorno nato dal lavoro unitario delle commissioni all’Urbanistica e alle Attività produttive.
«Il nostro obiettivo - spiega Ugo Storelli, capo gruppo di Forza Italia in assemblea municipale - è stato quello di capire meglio la situazione e di individuare la possibilità di trovare un modo per salvare i baretti». La proposta prevede il recupero dell’ipotesi di Pul approvata dal Consiglio nel 1999, durante la giunta di Mariano Delogu, ma non approvato dalla Regione. A fornte del sì dell’ufficio regionale del Paeaggio, non vi fu l’aprovazione di quello all’Urbanistica. «Occorre tenere presente, però - continua Storelli - che in questo momento ci troviamo in una fase di transizione. Noi non vogliamo salvare le irregolarità, ma un servizio per i cittadini».
Questa ipotesi era stata avanzata anche dal Consorzio Poetto Service che chiede al Consiglio di approvare un documento il prima possibile. In questo modo gli operatori potranno richiedere una sospensiva al Capo dello Stato. L’ordinanza di sgombero emanata dagli uffici dell’edilizia privata del Comune scadrà il 5 febbraio. Da qui la necessità di accelerare la chiusura del dibattito in Comune, previsto per martedì prossimo. Per Andrea Scano, Pd e vice presidente della commissione all’Urbanistica, l’atto di Forza Italia «è stupefacente visto che nei mesi passata è brillata per assenza».