Rassegna Stampa

Il Sardegna

Sicurezza beffa in via Peschiera rischio crolli, tutto come prima

Fonte: Il Sardegna
18 gennaio 2010

Piazza d'Armi. A quasi sei mesi dall'ordinanza di chiusura la strada è di nuovo aperta ai mezzi pesanti

La messa in sicurezza del quartiere-gruviera sembra lontana ma le transenne sono sparite

Dopo l'ordinanza del sindaco, transitare o sostare in via Peschiera e limitrofe era diventato impossibile. Edifici a rischio crollo e asfalto sempre sul punto di cedere: per questo tre mesi fa il primo cittadino era arrivato a tanto. Oggi la messa in sicurezza del quartiere è lontana, eppure tutte le transenne sono state rimosse e qualsiasi mezzo, anche superiore alle 3,5 tonnellate, passa ovunque. «Le strisce gialle sono troppo poche per consentire il parcheggio a tutti i residenti - c'è scritto in una nota del Comitato per piazza d'Armi - un solo pass per nucleo familiare impedisce a molti lavoratori residenti di parcheggiare nel quartiere. Tant’è che spesso gli spazi restano vuoti e le auto dei residenti sono altrove con le multe». Quanto agli spazi non delimitati, «sono invasi dalle auto di studenti che parcheggiano in curva, sul marciapiede e in doppia fila». Le transenne non ci sono più ma l’asfalto è stato ripristinato in modo parziale: coperture incomplete e pendenze sulle strade che favoriscono l’afflusso dell’acqua soprattutto nella zona dichiarata particolarmente a rischio (lato voragine, vico Pastrengo). Marciapiedi impraticabili, anche più di prima dopo gli scavi per la manutenzione delle reti idrica e fognaria. «I pozzetti di raccolta/scarico delle acque bianche - continua la nota - sono otturati e i residenti stanno ricorrendo a ditte private esterne per la manutenzione (c’è chi non può affrontare la spesa)». Sul lato voragine di Via Peschiera c'è ancora il tubo di plastica che ricopre i fili elettrici sulla strada mentre gli abitanti, molti anziani, sono ancora al buio visto che il lampione danneggiato dal crollo di un anno e mezzo fa non è stato ancora ripristinato. «Visto che è tutto come prima e peggio di prima - commenta il consigliere comunale del Pd, Claudio Cugusi - torneremo alla carica con un'interrogazione urgente in consiglio comunale per il caso via Peschiera: i residenti non ne possono più di vivere in una condizione di incertezza sul futuro delle loro case, con i lampioni spenti e il traffico delle auto in una strada sotto la quale non sappiamo ancora se c'è il vuoto o meno. Dal suo ruolo di opposizione il Pd ha fatto sinora quello che ha potuto, denunciando questa vergognosa storia amministrativa: continueremo a stare vicino a queste famiglie ». E conclude: «Noi non siamo andati in campagna elettorale un anno fa a promettere che il Comune avrebbe sistemato tutto». Intanto, continua la nota del Comitato, «chi vuole mettere in sicurezza la propria abitazione non può farlo perché l’ordinanza del 13 agosto 2009 impone anche al Servizio Edilizia Privata misure cautelari “tout court” a scopo puramente precauzionale, che conduce solo ad un immobilismo totale, senza speranza alcuna per gli abitanti del quartiere». ¦