venerdì, 15 gennaio 2010
“Un Piano Casa perfettamente in vigore”. L'assessore regionale all'Urbanistica, Gabriele Asunis, ha confermato che la Legge per il rilancio dell'Edilizia è pienamente in vigore e i primi cantieri si vedranno in primavera, anche se diverse amministrazioni locali stanno frenando e hanno chiesto alla Regione chiarimenti sul provvedimento. “Abbiamo presentato un disegno di legge per rimediare ad alcune imprecisioni, ma il Piano rimane pienamente attivo. Consiglio a chi si vede rifiutare la proposta dagli uffici comunali di chiamare i carabinieri”.
CAGLIARI – Dopo le tante polemiche di queste ultime settimane sul cosiddetto “Piano Casa”, l'assessore Asunis ha voluto incontrare i giornalisti per chiarire diversi aspetti della vicenda. “La legge è operativa a 360° - ha detto l'assessore – in dicembre si è fatto un gran parlare di questa legge, creando perplessità conseguenti a trasmissioni di notizie false, per non dire fasulle o farlocche”. La legge, quindi, è in vigore, anche se ancora non se ne vedono i risultati. Diverse amministrazioni contestano il provvedimento, considerato poco chiaro.
Secondo la Regione, nei loro uffici sono arrivate solo 14 quesiti da parte di amministrazioni locali, su un totale di 66 compresi quelli dei privati. Numerose amministrazioni, però, hanno presentato richieste di chiarimenti ad altri soggetti, come per esempio l'Anci. Secondo l'assessore alcuni amministratori si sarebbero addirittura rifiutati di accettare proposte da parte dei cittadini, e la sua risposta a queste voci è molto dura. “Se gli uffici tecnici dei Comuni non accettano le domande di ampliamento, ristrutturazioni o demolizione degli immobili, suggerisco ai cittadini di chiamare i carabinieri e vedranno che le istanze saranno accolte”.
Per venire incontro alle richieste di chiarimento l'assessorato ha preparato un disegno di legge contente modifiche e integrazioni al Piano Casa. Diverse le incertezze chiarite dal provvedimento, tra cui quella sulle zone agricole (il cui comma è stato spostato nell'articolo più attinente all'argomento), quello sulla revisione del Piano Paesaggistico (che la giunta vuole rivisitare in base alla legge Urbani) e quello sui parcheggi. In base alla vecchia Legge Tognoli, infatti, è necessario prevedere la realizzazione di aree di parcheggio in misura pari ad un metro quadrato per ogni dieci metri cubi di ampliamento. Questo ha bloccato diverse amministrazioni comunali nell'applicazione del Piano Casa. In base alla proposta della giunta i Comuni potranno “monetizzare” gli spazi da destinare ai parcheggi, consentendo ai cittadini di pagare per non realizzare i metri quadri di parcheggio obbligatori. Inoltre la Regione intende fornire ulteriori delucidazioni ai tecnici comunali e ha organizzato sei incontri territoriali: il 25 gennaio a Cagliari e Iglesias, il 28 a Oristano, il 2 febbraio a Sassari e Olbia, il 10 a Nuoro.
Fabio Pireddu