La proposta di “Lavoro&Quartieri” continua a far discutere: perplessità dell'assessore Onorato e del Pd
«Il dibattito è salutare, ma prima occorrono le verifiche tecniche»
Dopo tassisti, commercianti, residenti e Circoscrizione si registrano anche le prime prese di posizione da parte di Giunta e opposizione.
In attesa dell'approdo in Consiglio, la proposta di “Lavoro&Quartieri” sulla pedonalizzazione integrale del lato portici di via Roma, del largo Carlo Felice e di piazza Yenne ha comunque conquistato il centro del dibattito politico. Dopo tassisti, commercianti, residenti, Circoscrizione e lettori, cominciano a registrarsi anche le prime prese di posizione da parte di Giunta e opposizione.
IL SINDACO «La proposta ha il merito di aprire un dibattito - dice Emilio Floris - la pedonalizzazione del centro storico e la creazione di un immenso spazio fruibile verso il mare rappresentano la sfida del domani». Il progetto presentato nei giorni scorsi è ancora da esaminare: «Si tratta di una proposta politica, di un contributo che può far crescere una discussione che l'amministrazione ha già avuto modo di approfondire con le iniziative prese nella Marina e al Poetto, senza scordare le altre zone a traffico limitato - aggiunge il sindaco - dal punto di vista tecnico ho bisogno di approfondirne la fattibilità, soprattutto nella parte che prevede la deviazione del traffico sul lato mare. Sappiamo tutti che là dovrà essere aperto il cantiere per il parcheggio sotterraneo. Poi ci rimarrebbe da risolvere il problema del collegamento col mare, quello previsto dalla grande piazza che abbiamo in mente di realizzare».
L'ASSESSORE Maurizio Onorato, oltre che vicesindaco, è responsabile di Traffico e Viabilità. Alla proposta di pedonalizzazione integrale del centro storico si avvicina con un doppio sentimento: la soddisfazione per un dibattito che cresce e i dubbi sull'effettiva applicabilità della proposta. «L'idea dell'associazione che fa capo all'assessore Farris mostra che quello della maggior vivibilità del centro cittadino è un tema condiviso e sempre più attuale - dice Onorato - ma occorre verificarne se l'applicazione è possibile. Servono studi di fattibilità, basati su rilevazioni scientifiche sia per introdurre nuove rotatorie che per pensare di deviare tutta la mole di traffico che oggi gravita sul lato portici di via Roma e sul Largo, sia sul lato mare che nel Corso».
L'OPPOSIZIONE Ninni Depau, capogruppo del Pd in Consiglio, la butta sullo scherzo: «Ma l'assessore Farris fa parte della Giunta o è un normale cittadino, che ha bisogno di fare proposte fuori dalle sedi deputate, come l'assemblea civica?». Le contestazioni non sono solo di metodo ma anche nel merito: «Noi sosteniamo da sempre che occorre ampliare l'area del centro storico da destinare a esclusivo utilizzo dei pedoni - dice - ma per fare questo bisognerebbe prima aumentare le politiche finalizzate a non danneggiare i residenti e a rendere più agevole l'utilizzo dei mezzi pubblici. Servono più parcheggi e più corsie preferenziali per pullman e taxi. Cose che la giunta Floris non ha mai messo in agenda».
ANTHONY MURONI
12/01/2010