SABATO, 09 GENNAIO 2010
Pagina 2 - Cagliari
L’assessore al Personale con la sua lista civica e i Circoli della libertà lanciano un’idea
CAGLIARI. Mentre gli abitanti di via Angioy protestano per la minipedonalizzazione resa possibile nel piccolissimo vico Carlo Felice, c’è chi pensa alla chiusura totale del Largo. Cosa bellissima, se i cagliaritani rinunciassero a vivere con la macchina sotto il cuscino. Ieri addirittura la pedonalizzazione totale del Largo Carlo Felice e quella parziale della via Roma sono state proposte del coordinamento regionale Circoli della libertà e della lista civica Lavoro&quartieri, rappresentata in consiglio comunale da Claudio Tumatis e in giunta dall’assessore al Personale, Giuseppe Farris. «Un proposta di riqualificazione urbana - ha detto Farris, presentando il progetto - immediatamente cantierabile, a costo zero e di competenza esclusivamente comunale. Nelle prossime settimane coinvolgeremo le associazioni di categoria, i commercianti e i residenti delle zone coinvolte, quindi trasformeremo il progetto in mozione, da discutere in Consiglio comunale». La proposta prevede la chiusura al traffico del Largo e di una parte della via Roma, lato portici, con modifica della viabilità circostante. «Questa area - ha spiegato Farris - ha le caratteristiche urbanistiche essenziali: una dimensione relativamente limitata, la presenza di parcheggi pubblici limitrofi, un sistema di trasporto pubblico locale, esercizi commerciali e locali pubblici. Secondo la nostra analisi, la parte centrale della carreggiata, attualmente aperta al traffico, potrebbe essere occupata con piccoli chioschi (circa 200), acquistati e installati dal comune, che rilascerebbe relativa concessione ai gestori, creando nuove opportunità di lavoro. Il genere merceologico dovrà essere concordato con le associazioni di categoria, in modo che sia compatibile con le attività già esistenti». Per quanto riguarda i parcheggi intorno alla via Roma e al Largo (3.250 in totale, inutilizzati per il 20%), «la pedonalizzazione che proponiamo comporterà una limitata diminuzione degli stalli, la distanza tra le aree di parcheggio e la zona pedonale potrà essere servita con un servizio di auto elettriche (acquistate e messe a disposizione dal Comune) che garantiranno accesso e spostamento all’interno dell’area». Farris ha ricordato gli interventi che nei prossimi mesi riguarderanno via Roma: «E’ già stato aggiudicato l’appalto per il parcheggio interrato da 460 posti ed è in programma la realizzazione del tunnel sotto via Roma. Tutti lavori che sono assolutamente compatibili con la nostra proposta. Nelle prossime settimane apriremo il confronto anche in giunta, senza fare barricate nè guerre ideologiche, Riteniamo, però, che Cagliari abbia bisogno di uno scossone, di un importante tema di confronto sul futuro della città».