Solidarietà



Grande raduno domani alla fiera campionaria per la prima “Festa dell'accoglienza e dell'incontro”. Sono previsti oltre duemila immigrati provenienti da cinquanta nazioni alla manifestazione organizzata dall'arcivescovo di Cagliari, Giuseppe Mani, in collaborazione con l'ufficio Migrantes della diocesi, la Caritas e le Acli provinciali.
L'iniziativa, che prenderà il via alle 9.30 e durerà l'intera giornata, sarà l'occasione per conoscere la realtà dell'immigrazione presente in una città che, salvo qualche rarissimo caso isolato, ha sempre tenuto lontano il germe del razzismo. Una ricorrenza che cade in un momento di grande tensione nei confronti degli immigrati, protagonisti anche ieri dei gravi incidenti a Rosarno, cittadina calabrese.
Alla manifestazione hanno aderito il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, della Provincia Graziano Milia, il sindaco Emilio Floris e i capi della Prefettura e della Questura, Bruno Corda e Salvatore Mulas. Dopo il messaggio dell'arcivescovo agli immigrati, i rappresentanti delle cinquanta nazioni che vivono a Cagliari allestiranno anche musiche, balli e feste tradizionali dei vari paesi di provenienza. Ci sarà anche la premiazione del concorso “Un mondo a colori”, che ha visto la partecipazione di decine di alunni delle scolaresche di tutta la provincia. Dalle 15 alle 18, poi, la festa proseguirà con balli, canti, concerti e recital di poesie. ( fr. pi. )

09/01/2010