MARTEDÌ, 05 GENNAIO 2010

Pagina 1 - Cagliari



Il Pd attacca la giunta Floris per l’ennesimo slittamento del bando




CAGLIARI. «Non c’è limite all’indecenza», afferma il Pd del consiglio comunale in un comunicato nel commentare quella che definisce «l’ennesima proroga» per la gestione dei rifiuti. A fine anno, infatti, il sindaco Emilio Floris ha emanato un’ordinanza che impone all’associazione di imprese (Ati) che sta attualmente svolgendo il servizio, di continuare per altri sei mesi, in attesa di portare a compimento l’appalto per il nuovo affidamento.
«Il primo cittadino - si legge nel comunicato - evidentemente privo del minimo senso del pudore, ha affermato che “l’ordinanza prevede una proroga di soli sei mesì”, scordandosi di riferire che questa è la settima consecutiva e che lo stesso sindaco aveva paventato il rischio di un commissariamento. Così come si è scordato di ricordare che la magistratura sta indagando sulle modalità di predisposizione del maxi bando per la concessione del servizio di raccolta rifiuti (oltre 390 milioni in nove anni)». Quest’ultimo doveva essere termianto entro la fine del 2009 mentre, se tutto andrà bene, potrà essere assegnato nell’autunno o alla fine di questo nuovo anno.
«Se la legge prevede che vi debbano essere gare (e non proroghe infinite) per affidare dei servizi, un motivo c’è - precisa Ninni Depau, capo gruppo del Pd - ed è che quando una gara viene fatta bene, chi vincerà fornirà il miglior servizio, con il minor costo possibile per i cittadini». Secondo Depau le continue proroghe rappresentano un caso di «eccellenza negativa: paghiamo la Tarsu più alta d’Italia, la percentuale di differenziata è modestissima e il servizio scadente».