SABATO, 02 GENNAIO 2010
Pagina 1 - Cagliari
MEZZI PUBBLICI
CAGLIARI. Guai a chi non ha l’auto, oppure è anziano e ha qualche difficoltà a muoversi. Chi ieri è andato a leggere le indicazioni interne alle postazioni di attesa delle fermate dei bus, pensando che fossero in vigore gli orari dei giorni festivi, ha atteso invano l’arrivo dei mezzi del Ctm. Ma lo stesso è capitato a chi si è messo a osservare i display presenti in quasi tutte le fermate: c’erano gli auguri di «buon anno» (che fanno sempre piacere), poi l’indicazione dei percorsi modificati nei giorni scorsi per consentire la manifestazione «Capodanno a Cagliari» (e anche questo va bene). Ma nessuna informazione digitale sui mezzi e le linee di trasporto per il primo giorno del 2010. Anche quest’anno per il primo gennaio, il Ctm ha previsto solo due linee interne alla città (con percorrenza di 80 minuiti e una frequenta di 40); due «circolari esterne» per i collegamenti con l’hinterland e una linea «litoranea» per il lungomare Poetto e la zona costiera. Ma nei display inseriti nelle varie fermate, queste modifiche con erano indicate (perchè, ad esempio, non informare sulla fermata funzionante più vicina?). Eppure non tutti leggono i giornali o controllano internet.
Va anche detto che il Ctm, pur essendo una società Spa (che deve quindi badare ai bilanci), è anche una’azienda di proprietà degli enti pubblici (il Comune di Cagliari è l’azionista di maggioranza). E pur dando per scontato che il primo di gennaio sono poche le persone che si spostano, perchè impdire a questi cittadini (soprattutto se anziani e senza auto, e primi di un passaggio) di poter andare da una parte all’altra della città?