Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Comunità alloggio per minori, bando annullato

Fonte: L'Unione Sarda
4 gennaio 2010

Tar. La sentenza: eccessiva discrezionalità alla commissione aggiudicatrice



I criteri del bando di gara erano troppo generici lasciando eccessiva discrezionalità alla commissione aggiudicatrice. Questa, in sintesi, la ragione che ha spinto i giudici del Tar ad annullare la determinazione del dirigente dell'assessorato alle Politiche Sociali che ha affidato per un anno la gestione di una Comunità alloggio per minori di Cagliari.
Il ricorso presentato dalla cooperativa sociale “Cosi”, rappresentata dall'avvocato Roberta Andria, contro il Comune (difeso dal legale Francesca Frau) e contro l'associazione temporanea di impresa guidata dalla capogruppo cooperativa sociale “Voleare” è stato accolto.
Nella sentenza, i giudici della Prima sezione del Tar Sardegna presieduto da Paolo Numerico (affiancato da Alessandro Maggio e Giorgio Manca) ha condannato il Comune e la cooperativa “Voleare” a pagare 2500 euro di spese processuali. Il bando di gara (chiuso a ottobre 2008) non indicava come la commissione avrebbe scelto i punteggi da assegnare alle singole voci di valutazione. «I criteri di valutazione dell'offerta tecnica», scrivono i giudici, «non sono caratterizzati dalla determinatezza e precisione necessaria affinché l'operato della commissione si limiti al riscontro tra la serie di criteri e i punteggi». (fr. p.)

03/01/2010