L'iniziativa Duecento operatori
Venti befane gireranno per le strade del centro storico, regalando caramelle ai bambini e raccogliendo le offerte per un progetto che consentirà di costruire una scuola in Kosovo. Un'iniziativa voluta dal centro commerciale naturale “Consorzio Cagliari Centro Storico” che mercoledì vedrà centinaia di negozi impegnati a festeggiare l'Epifania con le tradizionali befane, chiamate ad animare i passanti in decine di strade da viale Trieste sino a piazza Garibaldi. Un'occasione che servirà anche una prima ispezione delle vetrine in attesa della partenza ufficiale dei saldi.
«Sfidiamo qualsiasi centro commerciale ad avere la stessa offerta delle attività presenti nel centro storico», dice Nicola Simeone, uno dei referenti del consorzio che ha organizzato la manifestazione. «Vogliamo che quest'iniziativa sia anche un'anteprima di quello che potranno essere i saldi, celebrando anche un personaggio come la befana che è molto amato dai più piccoli».
NEGOZI APERTI IL 6 Nel giorno dell'Epifania ci saranno le serrande aperte non solo in via Garibaldi e via Manno, ma in tutte le strade dello shopping, così da arginare la concorrenza dei grossi poli commerciali che, nei centri del Cagliaritano, disertano la concertazione e non partecipano alle chiusure programmate. «È una vita che chiediamo che sia la Provincia a determinare le giornate di chiusura in tutto il territorio», continua Simeone, «senza aree franche come quelle che spesso vediamo a Quartucciu o Sestu. Per quanto ci riguarda, vorremo poter aprire la prima domenica di ogni mese».
DUECENTO OPERATORI Nato tre anni fa, il consorzio del centro storico raggruppa ormai oltre duecento operatori economici che formano un vero e proprio centro commerciale all'aperto: non solo negozianti, ma anche artigiani, società di servizi e B&B.
L'APPELLO Una realtà che ieri, acquistando mezza pagina de L'Unione Sarda , ha voluto dare gli auguri di buon anno a città e istituzioni, segnalando i problemi del comparto e avanzando una serie di richieste per combattere la crisi. Dal tavolo unico interassessoriale delle Attività produttive al traffico, dal turismo alle isole pedonali integrali, ma anche nuove linee del Ctm con mezzi ecologici, diverse politiche per la gestione dei parcheggi, maggiore accessibilità del centro storico e l'istituzione del biglietto unico tra Arst, Fs, Fds Metro e Ctm per l'intera area vasta metropolitana.
FRANCESCO PINNA
03/01/2010