Le proposte di alcuni ristoranti tra gamberi al tè verde, fritture di mare e il tradizionale porchetto
La crisi c'è, ma non a Capodanno. Molti ristoranti cagliaritani, soprattutto quelli più noti, hanno già da due giorni chiuso le prenotazioni per il cenone di San Silvestro. I prezzi medi oscillano tra i 60 ed i 70 euro, quasi tutti senza la celebre aragosta, sostituita quando va bene dall'astice o, addirittura, dal maialetto con la grigliata di mare. Ma nei ristoranti più prestigiosi il prezzo, naturalmente, sale.
RISTORANTI Menu da 110 euro per il ristorante Dal Corsaro (viale Regina Margherita) che ha previsto l'accoppiata carne e pesce, abbinando a ciascun piatto i vini selezionati. «Come prenotazioni abbiamo superato il sessanta per cento della disponibilità», spiega Giuseppina Pilloni. «Quest'anno abbiamo pensato di predisporre una cena con doppi primi e doppi secondi dove spiccherà il sapore antico dell'anatra all'arancia».
Cena a numero chiuso (100 euro col menu degustazione) per il ristorante di Luigi Pomata (viale Regina Margherita) che presenterà dieci portate con vini in abbinamento. «Ci piace segnalare i gamberi al tè verde», dice lo chef carlofortino, «la spuma di ricotta con l'olio di lentischio e le lasagne con carciofi e gamberi». Ieri le prenotazioni avevano superato l'ottanta per cento dei posti a disposizione.
In piazza Costituzione, l'Antico Caffè ha chiuso le prenotazioni (80 posti) già da una decina di giorni: il menu da 100 euro prevede un buffet di benvenuto con ostriche di prima scelta, frittura di mare, crostoni e bignè al tartufo bianco. Previsti piatti ricercati dove spicca l'aragosta all'isolana. Ancora 100 euro il menù al ristorante San Remy (via Torino) che offre 12 portate e, oltre ai vini, una bottiglia di champagne per ciascun tavolo. «Il piatto che sorprenderà», spiega il titolare Claudio Mura che ha qualche disponibilità per i clienti dell'ultim'ora, «sono i ravioli fatti da noi ripieni di crostacei con salsa ai porcini».
Punta sulla cucina tradizionale rielaborata con un'offerta ricca di vini (menu da 140 euro per gli esterni) il ristorante del T-Hotel. «Niente aragosta», chiarisce Sergio Gustini, «ma comunque piatti di altissima qualità».
Ottanta euro per un menu di pesce arricchito con ostriche, aragosta alla catalana e gamberoni per il ristornate La Grotta in via Porcile, mentre punta sull'accoppiata terra e mare (70 euro) lo Scacco Matto Y Sueno di via Darwin. Previsti canti e balli. Al Buffalo Ranch di via dei Conversi (80 euro) il cenone sarà accompagnato da una serata di balli caraibici e di gruppo, con festa latina e una lotteria, mentre al King George di via Baylle (80 euro) ai piatti verrà abbinata l'animazione degli Akuna Matata con anche una tombolata. Tutto esaurito già da giorni al ristorante L'infinito di via Santa Gilla (60 euro a persona) con un cenone a base di pesce, mentre il Desuite di via Roma propone soluzioni da 40 a 70 euro per il cenone e un party a seguire con la musica del dj Simonluca di Radiolina.
FRANCESCO PINNA
31/12/2009