MARTEDÌ, 29 DICEMBRE 2009

Pagina 39 - Sport



Anche Gigi Riva ai funerali dello storico tifoso Mario Sardara




CAGLIARI. Se n’è andato tra i volti commossi di alcuni dei suoi “ragazzi”. Mario Sardara è uscito di scena tra gli applausi di Gigi Riva, Mario Martiradonna, Cesare Poli, Gigi Piras. In prima fila, a ricordarne la sportività e la lealtà. I sentimenti di Marius, super tifoso del Cagliari scomparso a 85 anni, sono stati sottolineati nell’orazione funebre dal parroco della chiesa di La Palma. Una cerimonia semplice in onore di un uomo che senza clamore ha accompagnato la squadra per mezzo secolo. Primo tifoso fin dal dopoguerra, numero uno del Centro di coordinamento dei Cagliari club dal 1967, Marius era presidente onorario dal 2005. Lui, lo sportivo che per primo mise la maglia rossoblù alla statua di Carlo Felice, ha sempre perseguito il rispetto degli avversari: «Applaudiva sempre, sia quando vincevamo e, con meno gioia, quando si perdeva. È stato un riferimento importante per la tifoseria e per noi calciatori» ha ricordato Gigi Riva.
Ai funerali ha preso parte una folla immensa. Con i tifosi, anche amministratori, politici e autorità. Per il Cagliari, hanno presenziato il direttore generale, Francesco Marroccu, e il dirigente accompagnatore, Paolo Caboni. «Marius ci ha indicato la strada da seguire: un tifo corretto, aperto al dibattito e alle diverse opinioni, senza mai trascendere» spiega il consigliere del Centro di coordinamento regionale dei Cagliari club, Tore Saba. Intanto, il Centro da ieri ha nella sua ragione sociale il nome Marius. «Maglie, foto, gagliardetti e cimeli raccolte in 50 anni da signor Mario, faranno parte del museo nella nostra sede di via Ariosto» dice Tore Saba. (m.f.)