LUNEDÌ, 09 GIUGNO 2008
Pagina 18 - Nazionale
Spettacolare kermesse velica nel Golfo
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CAGLIARI.Il messaggio della solidarietà ha soffiato più forte del maestrale, che alla partenza ha fermato la regata di Vela solidale, approdata ugualmente con i suoi “velisti speciali” a Villasimius: «Sabato mattina il vento era troppo forte - dice Giuseppe Masnata, pediatra, presidente di Vela solidale -: è stata pertanto una decisione saggia quella di annullare la partenza delle imbarcazioni. Avevamo pazienti molto gravi con estremo bisogno di assistenza. Nulla comunque è stato modificato nel programma della manifestazione, che ha proseguito nel pomeriggio a Villasimius».
La maggior parte dei pazienti, assistiti da operatori sanitari volontari, sono giunti in pullman e in auto mentre alcuni hanno compiuto la crociera tra il Poetto e Villasimius a bordo di barche più stabili, come Vento di Sardegna e Scorpione, cabinato d’altura della Marina Militare. Una settantina le imbarcazioni iscritte alla quinta edizione di Vela solidale, la regata velica organizzata da Vela solidale Sardegna Onlus, in collaborazione con la sezione della Lega Navale, il Comune e l’Area marina protetta di Villasimius, e la Marina Militare che, oltre a dare il suo supporto tecnico a mare, ha messo a disposizione anche alcune sue imbarcazioni a vela: «Nonostante l’annullamento della regata - prosegue Giuseppe Masnata - a Villasimius è scattata la magia della solidarietà. Le famiglie con bambini normali si sono fuse con quelle con problemi: la manifestazione insomma ha avuto una funzione pedagogica elevatissima. Al di là della regata di Vela solidale che si svolge tra Cagliari e Villasimius, i giovanissimi malati praticano la vela tutto l’anno: la vela-terapia fa bene, perché è una buona attività riabilitativa alternativa, non tradizionale». Davvero velisti speciali, i partecipanti alla festa della solidarietà della “due giorni” di Villasimius: pazienti affetti da spina bifida, disturbi psichici, cardiopatie, autismo, paraplegia e sindrome di down. Tra loro anche Nikki Frascisco (11 anni) che, a causa di una forma rara di asma, è costretto a vivere sul mare a bordo di una goletta di 26 metri. Nikki nel 2006 è stato nominato junior Ambassador Unicef ed è diventato il simbolo della “Campagna diritto all’istruzione per i bambini del Mediterraneo».
La quinta edizione di Vela solidale ha avuto anche una serie di eventi collaterali a carattere culturale, folcloristico, musicale e, perché no, anche gastronomico, con la cena offerta dal Comune di Villasimius. Apprezzato e molto applaudito dai giovanissimi pazienti lo spettacolo “Lapola sciò” condotto da Massimiliano Medda, affiancato da Marco Camboni e Massimiliano Lorrai. Intanto, mentre è calato il sipario su Vela solidale, ieri mattina è salpata da Villasimius la Rotary Cup (regata riservata a imbarcazioni d’altura), che al Poetto si è unita alla 19ma edizione del Festival della vela, una manifestazione non competitiva dedicata a tutti gli appassionati del mare, che ogni anno lo Yacht Club Cagliari organizza per salutare l’arrivo dell’estate. Un arcobaleno di colori, la spettacolare kermesse velica, che ha visto sfilare di fronte alla spiaggia del Poetto una variegata flotta di barche d’altura, derive e windsurf.
Sergio Casano