San Silvestro. Per la notte dell'ultimo dell'anno confermata anche l'esibizione dell'orchestra di Piazza Vittorio

Tra artisti e fuochi spesi 200 mila euro. Per la prima volta escluso il Bastione Saint Remy

Ennio Neri cagliari@ilsardegnablu.it ¦

Claudio Baglioni, è confermato. Sarà il noto cantante romano ad animare il Capodanno 2010 in via Roma. Un nome di richiamo. E si guarda ora ai turisti: il San Silvestro 2010 è stato promosso presso 90 mila i contatti su internet e presso tutte le città europee collegate low cost con il capoluogo dell’Isola. Oltre a Baglioni, che canterà sul palco allestito tra via Roma e il largo Carlo Felice, anche la multietnica Orchestra di Piazza Vittorio e i fuochi d’artificio con musica. Addio al bastione di Saint Remy e a piazza Costituzione, i festeggiamenti oltre a via Roma coinvolgeranno piazzetta Savoia e piazzetta Santa Croce. Il costo? 200 mila euro, nel’ambito dell’appalto dei grandi eventi cittadini che lo scorso anno ha vinto Event group.
IL PROGRAMMA è stato presentato ieri al Comune. «Baglioni è un artista di tutto rispetto e ci aspettiamo che richiami qui in città parecchi turisti», ha spiegato l’assessore al Turismo Gianni Giagoni. «Sarà un vero e proprio evento, per il quale», ha precisato il comandante della Polizia Municipale Mario Delogu «ci aspettiamo oltre 30.000 persone», la location sarà quella dei primi anni. «Si torna al maxi palco di via Roma per celebrare nel migliore dei modi una manifestazione come quella che ci sarà la notte di Capodanno » ha confermato il vice Sindaco Maurizio Onorato che continua a lavorare insieme alla società organizzatrice ed ai vari rami dell’amministrazione perché tutto fili liscio. Capitolo traffico. «Abbiamo avuto oltre 90.000 contatti relativi al Capodanno a Cagliari», spiega Gianfranco De Francisci, responsabile di Event group, «sul sito www.visit-cagliari.com e questo ci fa pensare che i numeri sono destinati a crescere rispetto alle richieste che abbiamo avuto fino a questo momento».
«NON SOLO la notte di Capodanno », ha concluso Ada Lai, Capo Area dei Servizi al Cittadino, «ma Cagliari sarà protagonista di tante iniziative che animeranno tutto il quartiere di Castello per un’offerta aperta a tutti e che si concluderà con l’evento clou del concerto di Claudio Baglioni». I Vigili urbani e l'assessore competente stanno studiando un piano che non crei troppi disagi ai cittadini e ai negozianti che terranno aperte le loro attività. Di sicuro sarà minore l'afflusso in via Manno, penalizzata dall'assenza della musica in piazza Costituzione e nella terrazza del bastione di Saint Remy. Quest'anno il traffico intenso di persone correrà lungo l'asse via Roma, largo Carlo Felice, piazza Yenne, salita Santa Chira, via Cammino Nuovo e via Santa Croce. Dalle 17 del 31 dicembre sarà vietata la sosta in via Roma e nel largo Carlo Felice, mentre alle 20 quelle stesse strade saranno chiuse al traffico, così come la via Santa Croce. Durante la notte saranno impegnati circa 120 agenti della Polizia municipale. ¦

Si festeggia dal 30 dicembre con la musica dei dj in piazza
Il programma ¦
¦ I festeggiamenti del Capodanno 2010 cominciano il 30 dicembre, con le esibizioni di alcuni dj in piazza Savoia e Santa Croce. Il giorno dopo il clou. In piazza Savoia dalle 22 gli Zaman e dalle 24 i dj Solla e Nick. Si tira tardi invece in piazza Santa Croce: alle 22 i Reppertorio, alle 23, 30 i Non Soul Funky e alle 2 di notte dj Alex. Ma il top, ovviamente nel palco centrale del largo Carlo Felice in via Roma. Alle 22,45 comincia l'esibizione di Claudio Baglioni, interromperà poco prima delle 24 per il conto alla rovescia e il tradizionale brindisi di auguri, prima di riprendere a cantare a mezzanotte e un quarto. Continuerà fino all'una meno un quarto, prima di cedere il posto all'Orchestra di piazza Vittorio. Il complesso, è un ensemble di 16 musicisti provenienti da 11 paesi e 3 continenti diversi, «8 lingue che si uniscono per creare una musica mai vista prima».

I fuochi
Il pontile mobile per i giochi di luce
Il molo ¦
¦ I fuochi su un pontile. Qualche problemino in più per lo spettacolo pirotecnico. La Capitaneria di porto, in sede di conferenza di servizi, avrebbe espresso qualche perplessità circa l'ipotesi di accendere i fuochi d'artificio nel molo davanti a via Roma, nel timore di qualche rischio per le imbarcazioni. «Punteremo all'installazione di un pontile lungo 40 metri che dal molo vada verso il mare», spiegano Ada Lai e Gianfranco De Francisci, «dovrebbe essere una valida soluzione». L'alternativa sono i moli più lontani. «A quel punto sarebbe meglio non fare nulla», accusa il presidente della commissione Cultura Maurizio Porcelli.